La teoria "Brane World"
di Stefano Gallozzi
Da quando Einstein formulò le prime versioni della sua teoria della relatività generale il mondo scientifico si accorse che era in atto una nuova rivoluzione copernicana del sapere.
Da allora la conoscenza umana non si è mai fermata ed ha sempre cercato di andare oltre.
Forse questa volta, dopo anni ed anni di speculazioni teoriche più o meno campate in aria, una valida nuova teoria è stata formulata.
Ciò che è sorprendente è che questa teoria, nata inizialmente nel dominio particellare delle alte energie ora sembrerebbe fornire la possibilità di una verifica sperimentale astronomica.
La teoria di cui si sta parlando è la teoria di grande unificazione nota come Brane World o Universo a Membrana, proposta da Lisa Randall e Raman Sundrum.
Questa esotica ma interessante teoria, muove le mossa dalla teoria delle superstringhe e la fisica delle particelle elementari al fine di risolvere alcuni problemi fondamentali rimasti ancora insoluti.
Secondo questa teoria il nostro Universo visibile sarebbe come una membrana sottile contenuta su un altro Universo immensamente più grande. In particolare il nostro Universo sarebbe paragonabile ad una pellicola di olio, che galleggia in un oceano.
Uno dei problemi classici, che si riuscirebbe a spiegare con questa nuova teoria, è la debolezza della forza gravitazionale rispetto alle altre interazioni fondamentali della natura; con questa teoria si riesce ad unificare le quattro forze della natura in un' unica interazione fondamentale.
A differenza della teoria delle superstringhe in cui il numero di dimensioni crescevano arbitrariamente 11(14), la brane-world necessita "solo" di una quarta dimensione spaziale.
Questo risulta in aperto contrasto con la teoria di Einstein; in questo contesto se si riuscisse a dimostrare questa teoria la relatività generale risulterebbe sorpassata.
Dettaglio sulla TeoriaLa Teoria ipotizza un normale spazio-tempo a 3+1 dimensioni, che risulta immerso in un iperspazio a più dimensioni; questa nuova intricata geometria suggerisce le risposte a molti dei problemi rimasti insoluti con il modello standard.
La supersimmetria (SuSi) fa parte di questa visione multidimensionale e, assieme al brane world, potrebbe ottenere le prime verifiche sperimentali nel dominio particellare con l'avvento dell'acceleratore di particelle Large Hadron Collider (...
Read the whole post...