1. I Men in Black
    Fact File

    +1   -1    0 Comments   108 Views
    .
    Epilogo comune a molte storie di laieni e di UFO è la comparsa di uomini vestiti di nero che interrogano i testimoni delle apparizioni e sembrano voler verificare ciò che è appena accaduto.
    I più esperti tra gli osservatori abituali di UFO sono così abituati a questi strani visitatori da chiamarli col nomignolo di MIB, cioè Men in Black.

    1. Qualche volta i Men in Black, che interrogano i protagonisti dei vari avvistamenti di UFO, si presentano in tre, anche se nella maggioranza dei casi sono in due. Normalmente sono identificabili grazie ai loro completi neri, ma possono indossare anche uniformi militari. I testimoni parlano più facilmente quando credono di essere interrogati da un ufficiale superiore dell'esercito.

    2. Coloro che hanno ricevuto la visita dei MIB concordano nel riferire l'impressione che i visitatori volessero convincerli a fornire la spiegazione più banale dei loro avvistamenti. In genere dimostrano che può essersi trattato di un abbaglio o di un oggetto normalissimo visto da un'angolatura particolare. Se il testimone insiste, i MIB possono assumere un atteggiamento aggressivo. Quando capiscono di avere fallito la loro missione, scompaiono all'improvviso senza una parola di spiegazione.

    3. In molti casi, i MIB compaiono al volante di automobili di lusso, come Cardillac in America, o Jaguar in Inghilterra. Spesso mostrano delle tessere del Ministero della Difesa (in Inghilterra), o dei servizi segreti americani. Qualche volta il loro messaggio è straordinariamente semplice; nel 1975 uno di loro si è limitato a dire al testimone di un'apparizione UFO nel Maine (USA): "Se non vuoi avere guai, ti conviene tenere la bocca chiusa".

    4. I MIB non si limitano a semplici avvertimenti verbali. Nl 1953 uno studioso di UFO, Albert Bender, dichiarò di essere stato rapito dai MIB e condotto nell'Antartide. Lì, davanti alla minaccia di essere abbandonato tra i ghiacci, a congelare, avrebbe promesso di non pubblicizzare più i risultati delle sue ricerche. Tenne fede a questa promessa fino al 1960, quando, secondo lui, i MIB avrebbero lasciato la Terra per ritornare sul loro pianeta.
    Un testimone inglese venne trascinato in una palude al confine tra la Scozia e l'Inghilterra e poi abbandonato. Per ritornare a casa dovette percorrere a piedi oltre icnque miglia, ma può considerarsi fortunato, pensando a quanto avrebbe dovuto camminare se lo avessero piantato in asso nell'Antartide!

    5. Se davvero i MIB hanno lasciato la Terra nel 1960, non sono comunque stati via molto a lungo. Abbiamo molte testimonianze della loro attività tra il 1965 e il 1967, e poi ancora per tutti gli anni Settanta.

    6. Secondo la testimonianza di Albert Bender, i MIB non sono assolutamente attendibili. GLi avevano infatti rivelato che il governo americano sapeva tutto sugli UFO ed avrebbe reso pubbliche le sue informazioni nel giro di cinque anni. I cinque anni sono da tempo passati, ...

    Read the whole post...

    Last Post by Aibux! il 1 Dec. 2014
    .
  2. Alieni killer

    +1   -1    0 Comments   68 Views
    .
    La caratteristica più curiosa degli UFO è la loro estrema timidezza. Molti di loro hanno enormi poteri e sono in grado di attraversare l’universo, ma appena vedono una macchina fotografica scappano a gambe levate. Qualche volta gli alieni sono amichevoli e sembrano angeli venuti ad alleviare le sofferenze degli uomini, ma in altri casi somigliano a diavoli, e sono realmente pericolosi. Uno degli episodi più sanguinosi, avvenuto in Brasile nel 1976, è culminato in un doppio omicidio. Gli autori non sono mai stati rintracciati.

    I bambini erano sconvolti. “Non li abbiamo uccisi noi!”, sussurrò Julio.
    “li abbiamo solo trovati, distesi lì per terra”, aggiunse Roberto.
    L’ispettore José Bittencourt si alzò e fece il giro della scrivania. Pensava che i bambini avrebbero parlato più liberamente se assumeva un’aria rilassata. Si slacciò il colletto della camicia, si allentò la cravatta e si sedette di fianco a loro su una seggiolina.
    “Deve essere stato uno shock terribile”, disse. Julio si piegò verso di lui.
    “No. Pensavamo che stessero prendendo il sole in cima alla collina”.
    “Bah!”, obiettò Roberto. “Con addosso l’impermeabile?!”
    “Forse volevano abbronzarsi solo la faccia!”, borbottò Julio offeso.
    Roberto stava per fare un’osservazione acida quando l’ispettore Bittencourt si intromise.
    “E’ strano, però. Erano lì sdraiati con l’impermeabile... eppure è più di una settimana che non piove!”
    I ragazzi annuirono; nemmeno loro sapevano come spiegarlo.
    “Dunque, ricapitoliamo. Abitate dall’altra parte della baia, a Niteroi, vero?”
    “Sì.”
    “E questa mattina siete partiti per salire in cima a Monte Vintem. Perché?”
    “Per vedere gli aerei”, disse Julio. “Monte Vintem è veramente alto e gli aerei ti passano proprio sopra la testa. Si vedono perfino le facce dei piloti. E certe volte i passeggeri ci salutano con la mano!”
    L’ispettore Bittencourt sapeva a cosa si riferivano i due ragazzini: agli aeroplani in partenza o in arrivo all’aeroporto di Santo Dumont, a Rio de Janeiro. Sapeva anche che Monte Vintem era una collina alta più di 350 metri ed era certamente una buona postazione da cui si dominava la baia di Rio, e si poteva seguire l’atterraggio degli aerei.
    “Avete visto gli aerei...”
    “No. Una volta in cima abbiamo visto i cadaveri”, lo interruppe Roberto. “Siamo tornati indietro di corsa. Io sono caduto e mi sono ferito al ginocchio”, disse, indicando la fascia bianca che spiccava sulla sua gamba scura.
    “Vedo”, annuì l’ispettore. “Non avete visto nessun altro sulla collina? Durante la discesa non avete incontrato nessuno?”
    I ragazzi si guardarono e scossero la testa.
    “Vivete ai piedi della collina, vero? Non conoscevate quegli uomini?”
    Scossero di nuovo la testa.
    “E non avete visto niente di strano?”
    Roberto fece segno di no, mentre Julio aprì la bocca per poi richiuderla subito. José Bittencourt era un bravo poliziotto e aveva molta pazienza con i bambini, anche ...

    Read the whole post...

    Last Post by Aibux! il 1 Dec. 2014
    .
  3. Gli Hill sono vivi

    Ogni tanto arriva il resoconto di un contatto UFO totalmente diverso da tutti gli altri, cui generalmente segue una nutrita serie di testimonianze dello stesso tipo. Il caso di Betty e Barney Hill, però, è stato assolutamente straordinario: dopo la diffusione della loro esperienza, i racconti di episodi analoghi sono arrivati addirittura a migliaia! E Betty e Barney Hill erano stati rapiti dagli alieni…

    “C’è qualcuno là fuori. E vi sta spiando”, disse la voce.
    La mano della donna tremava mentre stringeva la cornetta del telefono.
    “Grazie”, sussurrò. “Sapevo che non era solo la mia immaginazione”.
    Rimise a posto il telefono con un gesto brusco. L’uomo alto, dalla carnagione scura, che era seduto a bordo di una sedia, le rivolse uno sguardo pieno di apprensione.
    “Chi era?”, chiese, con voce rauca.
    Il volto della donna era pallido e incorniciato da una spessa cortina di capelli neri.
    “probabilmente sono umani”, mormorò.
    “E allora perché non si fanno avanti, se vogliono parlarci?”
    Proprio mentre diceva queste parole, qualcuno bussò alla porta. Un colpo secco. Sia l’uomo che la donna balzarono in piedi, gli occhi fissi alla porta del corridoio, immobili.
    “Vai tu, Barney”, disse la donna, con una specie di gemito.
    L’uomo si mosse con rigidità meccanica, dicendo: “Vado io, tesoro”, come se non l’avesse sentita.
    Si umettò le labbra mentre apriva cautamente la porta del corridoio; poi rimase fermo con la mano sulla maniglia della porta d’ingresso per un attimo che durò un’eternità. “Chi è?”, chiese con voce flebile e gracidante, molto strana per un uomo della sua corporatura.
    “Jess Winter, Mr Hill. Si ricorda, le ho telefonato per chiederle se potevo passare questa sera?”
    “Chi è?”, chiese Betty Hill dal soggiorno.
    “Mr Winter!”, le rispose il marito. “Della UFO Society. Voleva intervistarci. Te lo ricordi?”
    “Me ne ero dimenticata”, disse la donna con una risatina nervosa. “Fallo entrare mentre metto su un caffè”.
    Barney Hill aprì la porta. Jess Winter era giovane, aveva uno zaino sulle spalle e porse a Barney una mano gracile che quasi scomparve nella sua zampa da orso. “Lieto di conoscerla, Mr Hill! E’ un grande privilegio per me quello di poter parlare con voi. Probabilmente i vostri saranno, per l’ufologia, i nomi più importanti dei prossimi vent’anni!”.
    Si passò nervosamente la mano sui capelli quasi rasati, mentre i suoi occhi scintillavano nella luce pallida del corridoio.
    “Entra, Jess”, disse Barney Hill facendogli strada verso il soggiorno. La stanza dove entrarono era accogliente, dai colori un po’ scialbi, ma non priva di una certa ricchezza.
    Dalla cucina li raggiunse la voce allegra di Betty: “Il caffè è sul fuoco. Può iniziare con le domande, mentre finisco di sistemare”.
    Sembrava contenta di avere un pretesto per muoversi, mentre preparava le tazze e controllava la caffettiera.
    Jess Winter si schiarì la gola. Era decisamente il più nervoso dei tre.
    ...

    Read the whole post...

    Last Post by Aibux! il 27 Nov. 2014
    .
  4. Nascondino al buio

    +1   -1    0 Comments   92 Views
    .
    Molti pensano che le prime apparizioni di extraterrestri, con le loro navi spaziali ipertecnologiche, risalgano a non più di cinquant'anni fa. E' vero che l'espressione "disco volante", a proposito di questi oggetti misteriosi, fu usata per la prima volta nel 1947. Ma le visite degli alieni sono cominciate molti anni prima. Questa storia è del 1926...

    Era novembre. Faceva freddo. Le strade erano immerse nella nebbia. I lampioni a gas erano circondati da un alone luminoso che ricordava le aureole dei santi sui vecchi libri di scuola. Subito dopo cena, come ogni sera, i ragazzini si radunarono all'angolo della strada. Erano tutti maschi, naturalmente: a quei tempi, perlomeno in quel luogo sperduto dell'Inghilterra settentrionale, giocare con le bambine era da rammolliti. Le bambine stavano a casa ad aiutare le loro mamme o a giocare con le bambole, mentre i loro fratelli se ne stavano a giocare fuori, per strada.
    Albert Coleman aveva soltanto nove anni, ma era grande e grosso e nessuno di noi osava mettersi contro di lui. "Cosa facciamo stasera, Albert?", gli chiesi. "Giochiamo a cricket nel vicolo dietro casa?"
    Albert si piantò le mani sui fianchi, sopra i calzoni corti grigi, e mi lanciò un'occhiataccia: "A cricket? In novembre? Non hai nemmeno un briciolo di buon senso, Henry Towler".
    Fui felice che, a causa della nebbia, il buio fosse sceso prima del solito, quella sera: se non altro, l'oscurità nascondeva il rossore che mi era salito alle guance.
    "Giochiamo a calcio sulla strada?", suggerì Richard Brown.
    "No!", disse Albert deciso. "La polizia non vuole più sentirne parlare da quando è andata in frantumi una finestra del negozio di Mrs Ramsbottom".
    "Non siamo stati noi!", disse il piccolo Eddie Reid tirando su col naso. Tirava sempre su col naso, Eddie, anche d'estate. Quella sera sembrava addirittura un rubinetto.
    "Quello che voglio dire" sospirò Albert, "è che la polizia ci tiene d'occhio. Lasciate passare un paio di settimane, e non ci penseranno più. Allora potremo ricominciare".
    "Ma allora a che cosa possiamo giocare, Albert?", chiesi.
    "A nascondino".
    "Yeah!" gridammo, tutti eccitati.
    "Questo palo della luce è la tana", spiegò Albert. Poi indicò quattro ragazzini. "Noi cinque ci nascondiamo per primi. E voi cinque...", continuò, facendo segno al resto del gruppo, "voi conterete fino a cinquanta e poi ci verrete a cercare".
    "Dieci - venti - trenta - quaranta - cinquanta! Tana!", gridò Richard Brown.
    Albert lo fulminò con uno sguardo: "Non fare lo stupido, Richard".
    "Scusa, Albert".
    "Niente imbrogli, e nemmeno spiate. Occhi chiusi finchè non arrivate a cinquanta", ordinò.
    "Non imbrogliate nemmeno voi", replicò Eddie Re...

    Read the whole post...

    Last Post by Aibux! il 26 Nov. 2014
    .
  5. Ochate, porta segreta verso altre dimensioni

    +1   -1    0 Comments   94 Views
    .


    Ochate, la porta segreta verso altre dimensioni


    Ochate, che in italiano significa "Porta Segreta" è un piccolo villaggio, dove succede di tutto.
    Sembra essere la terra di contatto tra genere umano e civiltà aliene
    in ragione degli eventi che si manifestarono in questo luogo.
    La leggenda dei fenomeni paranormali ebbe inizio negli anni ottanta,
    a causa di un articolo pubblicato dal giornale Mundo Desconocido.



    Ochate, che in italiano significa “Porta segreta”, è un piccolissimo villaggio abbandonato situato nel Condado de Treviño, un comune spagnolo della comunità autonoma di Castiglia e León. E’ davvero poco distante da noi, eppure sembra lontano anni luce dal resto del mondo: qui si sono verificati presunti fenomeni paranormali e apparizioni decisamente insolite. Molti concordano: la città sembra essere la terra di contatto tra genere umano e civiltà aliene in ragione degli eventi che si manifestarono in questo luogo.
    In quel periodo comparve, per la prima volta nella zona, un UFO. Molti esperti obiettarono che la foto fosse un falso clamoroso, ma la stessa Universidad de Bilbao non poté dimostrare con certezza la falsità dell'immagine.
    Questa località non è raggiungibile in automobile. Per arrivare è necessario percorrere a piedi un tratto di strada non asfaltata e occorre farsi guidare dalla sua torre cittadina, una delle poche costruzioni non in rovina. Tutto il resto sono cumuli di macerie, mura crollate, case senza tetti. Poco distante è anche presente una necropoli medievale, con tombe scavate nella roccia. Ad aver causato l’abbandono della città furono le misteriose epidemie che qui si sono verificate nel corso del XIX secolo.

    Ochate, la città Ufo

    La leggenda dei fenomeni paranormali ebbe inizio negli anni ottanta, a causa di un articolo pubblicato dal giornale Mundo Desconocido, intitolato Luces en la puerta secreta. In quel periodo comparve, per la prima volta nella zona, un UFO. Molti esperti obiettarono che la foto fosse un falso clamoroso, ma la stessa Universidad de Bilbao non poté dimostrare con certezza la falsità dell'immagine.
    La stampa spagnola si è occupata spesso di Ochate, ed ha raccontato di tutta una serie di accadimenti davvero impressionanti e succedutesi nella piccola città. Epidemie selettive, morti improvvise, sparizioni misteriose di uomini e animali, luci e suoni di origine sconosciuta.
    Nel 1947 si tramanda che un uomo notò una luce nella notte: era un medaglione di m...

    Read the whole post...

    Last Post by *ROS* il 30 May 2012
    .
  6. L’UFO di Pinochet

    +1   -1    0 Comments   216 Views
    .


    L’UFO di Pinochet:
    il video della clamorosa rivelazione



    Il caso di avvistamento, rivelato di recente dal ricercatore UFO e scrittore Juan Josè Benitez, con protagonista indiretto il Generale Augusto Pinochet, tiene banco in Sud America e nei circoli internazionali legati all’ufologia. Un giallo OVNI che assume una certa rilevanza soprattutto per l’autorevolezza storica del personaggio coinvolto. L’ex dittatore cileno, ricevette la “visita” del presunto UFO il giorno prima dell’attentato di cui fu vittima (ma rimase incolume) nel settembre del 1986.
    Perché Benitez ha deciso di fare proprio adesso questa rivelazione? Innanzitutto l’occasione era la Fiera del Libro di Santiago del Cile, quindi una sorta di omaggio agli appassionati locali: c’è stata probabilmente anche la volontà di dimostrare come governi, servizi segreti ed istituzioni nascondano molto di più di quanto vogliano far credere. Almeno questa è la convinzione dello scrittore.
    Dichiarazioni che, non a caso, giungono all’indomani della netta presa di posizione del Governo USA in merito alla questione UFO ed alieni.
    Benitez ha invitato gli appassionati a non illudersi: difficilmente, secondo la sua opinione, i governi daranno vita alla Disclosure tanto auspicata.

    Del caso dell’ “UFO del Generale” se ne sta occupando in questi giorni il Centro Ufologico Ionico di Antonio De Comite.

    (Ndr. riporto l'articolo qui di seguito)
    ___________________________________

    lunedì 21 novembre 2011

    Pinochet fu visitato da un UFO un giorno prima dell'attentato


    Il ricercatore e scrittore UFO spagnolo Juan José Benitez ha dichiarato che un oggetto volante non identificato (UFO) "visitò" il dittatore cileno Augusto Pinochet un giorno prima l'attentato del 1986.
    L'autore della saga Caballo de Troya, che ha visitato la capitale cilena per partecipare alla Fiera Internazionale del Libro di Santiago, ha ammesso che si tratta di un caso "rilevante" per la "natura del personaggio".
    Benitez ha affermato che "un giorno prima dell'attentato che colpì il generale Pinochet (il 7 settembre 1986), un UFO si soffermò sopra la tenuta del generale e fu visto da tutta la Polizia, le guardie e i Carabinieri sia che stavano fuori, che all'interno".
    "Tirarono fuori le armi e si creò un pandemonio", ha affermato l'esperto della problemati...

    Read the whole post...

    Last Post by *ROS* il 23 Nov. 2011
    .
  7. Alieni da un "mondo etereo"

    +1   -1    0 Comments   168 Views
    .


    Alieni da un "mondo etereo"


    jpg


    La pubblicazione della notizia sugli UFO legati ai dispacci pubblicati dall’FBI attraverso il sistema on line The Vault (in gran parte già noti da tempo all’ambiente ufologico), ha fatto il giro del mondo in poche ore, suscitando tante polemiche in relazione a quanto contenuto in tali dispacci. Tra conferme e smentite sull’autenticità di alcuni di questi documenti, emerge comunque un dato certo: l’opinione pubblica sta dimostrando un progressivo interesse ad argomenti legati agli UFO e a tutto ciò che richiama eventi verosimilmente inspiegabili.

    In questi ultimi giorni segnati dal clamore dei files rilasciati in The Vault, abbiamo proseguito nella ricerca dei documenti storici che potrebbero far nascere nuovi dibattiti. L’interesse è caduto su un nuovo Memorandum classificato come “importante” e datato 8 luglio 1947: una incredibile coincidenza temporale essendo lo stesso giorno in cui il primo comunicato stampa, pubblicato dalla base aerea di Roswell, parlava proprio dello schianto e del recupero di un “disco volante”.

    In tale documento si dichiara che le astronavi extraterrestri proverrebbero da un pianeta “etereo” situato sullo stesso piano della Terra ma posto su un livello vibrazionale più elevato. Il memo risulta indirizzato particolarmente ad alcuni scienziati e funzionari pubblici che ricoprono attività di rilievo nel campo militare e dell’aviazione, coinvolgendo anche alcune pubblicazioni. L’autore di questa nota (ignoto) era laureato in diverse discipline, inoltre in passato è stato responsabile di una facoltà universitaria.

    Lo scrivente del memo spiega che “qualora si decidesse di attaccare queste astronavi bisogna essere consapevoli che quasi certamente il velivolo che ha attaccato vderrebbe distrutto”. Tutto ciò potrebbe generare panico e sospetti nell’opinione pubblica. Altri aspetti importanti descrivono nello specifico il tipo di natura di questi UFO e dei loro occupanti. Procedendo nella traduzione del dispaccio, emergono 9 punti che riportiamo:

    1. Parte dei dischi volanti possiedono equipaggio, mentre altri sono sotto controllo remoto.

    2. La loro è una missione di pace. I visitatori contemplano e meditano sull’assestamento di questo piano.

    3. Questi visitatori presentano un aspetto umano, ma di dimensioni maggiori.

    4. Non sono entità astratte presenti sulla Terra, ma provengono dal loro mondo.

    5. Essi non provengono da un “pianeta” nel modo in cui concepiamo tale parola, ma da un pianeta eterico “compenetrato” con il nostro ed a noi non percettibile.

    6. I corpi dei visitatori, ed anche le atronavi, si materializzano automaticamente all’entrata nella nostra frequenza vibrazionale e nella nostra densa materia.

    7....

    Read the whole post...

    Last Post by *ROS* il 5 Oct. 2011
    .
  8. Le scottanti dichiarazioni di Paul Hellyer

    Avatar
    Tags
    Avvistamenti UFO
    News
    By *ROS* il 9 Aug. 2011
    +1   -1    0 Comments   125 Views
    .


    martedì 9 agosto 2011

    Ufo, le scottanti dichiarazioni di Paul Hellyer
    e gli avvistamenti degli ultimi giorni


    di Domenico Costantino

    ufo-300x225


    E’ inutile dire che ormai da qualche anno c’è una sorta di boom di avvistamenti di ufo in tutti i continenti...dagli Stati Uniti alla Cina...dall’America Latina all’Australia passando per Europa o Africa, l’argomento e’ uno solo...quello degli Oggetti Volanti non Identificati, tali da mettere in imbarazzo esperti e scettici; il problema pero’ sta sempre li’: non vi e’ mai la prova concreta che gli stessi appartengano a velivoli di origine extraterrestre.

    Prima di procedere permettetemi di fare una parentesi: possono essere tanti i motivi di questo boom e non sto parlando solo di episodi capitati a singole persone, ma veri e propri “Mass sightings” ovvero “avvistamenti di massa”. Tutto puo’ essere collegato all’ormai imminente 2012?? A questo putroppo non possiamo rispondere.

    Il fatto eccezionale e’ accaduto pochi mesi fa con le rivelazioni shock di Paul Hellyer, ex ministro della Difesa ed ex vicepremier del Canada.
    Queste sono alcune delle sue dichiarazioni di fronte a un pubblico di studenti all’Università di Toronto, come ha spiegato il giornalista Maurizio Molinari in quest’articolo de ‘La Stampa’:
    “Gli Ufo volano da oltre mezzo secolo in totale libertà sui cieli del nostro pianeta, il governo degli Stati Uniti sviluppa armi segrete per fronteggiare possibili attacchi provenienti dal cosmo, da un giorno all’altro potrebbe scoppiare una guerra intergalattica e il vero motivo per cui è stato ordinato alla Nasa di realizzare una base sulla Luna entro il 2020 è la volontà della Casa Bianca di monitorare da vicino i velivoli extraterrestri che vanno e vengono dalla Terra”.

    Ma che cosa potrebbe aver spinto Hellyer a questo tipo di dichiarazioni?? Forse l’ultima cosa di cui potrebbe aver bisogno e’ la notorietà visto l’importante posizione ricoperta in passato e allora perche’ provocare questo terremoto mediatico?

    Ma veniamo ad alcuni avvistamenti:

    Per quanto riguarda il mese di Luglio 2011 vi posso segnalare uno spettacolare avvistamento a Taiwan. Il fatto e’ stato trasmesso da un importante tv, Taipei TVBS News; si tratta di Ufo che sorvolano proprio la torre di Taipei.
    In Italia, in zona Colle del Volturno, il giorno 14 luglio, un cittadino del posto ha scorto nel cielo delle palle infuocate, fenomeno assai comune anche in altre parti...

    Read the whole post...

    Last Post by *ROS* il 9 Aug. 2011
    .
  9. Acqua salata su Marte e un Ufo sotto il mar Baltico?

    +1   -1    0 Comments   280 Views
    .


    05 agosto 2011

    Potrebbe esserci acqua salata allo stato liquido su Marte

    jpg


    Potrebbe esserci dell’acqua salata allo stato liquido su Marte. Questa l’ipotesi avanzata dagli esperti della Nasa dopo aver analizzato delle immagini riprese dalla sonda Mars Reconaissance Orbiter. Si vedono, infatti, delle strisce di colore scuro sui pendii che in estate risultano più marcate che nel periodo invernale, periodo in cui si ipotizza che quest’acqua si solidifichi e quindi si ghiacci.
    La spiegazione più plausibile per queste strisce scure, ad oggi, è quella che si tratti di un flusso di acqua salata, ma non c’è ancora alcuna conferma ufficiale, come dichiarato da Alfred McEwen del Lunar and Planetary Laboratory della University of Arizona a Science. Le precedenti ipotesi facevano presupporre che sul Pianeta Rosso ci fosse solo acqua ghiacciata ai poli e al massimo una presenza di acqua liquida risalente però a milioni di anni fa. La scoperta porterebbe nuova luce sulla struttura di Marte.

    Fonte: newslive24.com
    _______________________________________________________

    Un Ufo si è inabissato nel Mar Baltico?

    Video:
    www.youtube.com/watch?v=jwHE5816_XY&feature=player_embedded

    The Ocean Explorer team ha scoperto un relitto dalla forma insolita sul fondo marino:
    la comunità degli ufologi è in subbuglio.


    Mer 3 ago 2011 - Peter Lindberg è il leader del The Ocean Explorer team: la loro missione è ritrovare il cosiddetto oro liquido. Brandy, champagne e vini preziosi che giacciono dimenticati nei relitti delle navi affondate nell’oceano.
    Durante una delle loro costosissime esplorazioni nel Mar Baltico il team si è imbattuto in un relitto bizzarro. Un oggetto perfettamente tondo che ha scatenato l’eccitazione tra i sostenitori dell’esistenza di alieni e UFO. L’anomalo ritrovato è a largo circa 18 metri e si trova a circa 90 metri sotto il livello del mare.
    “Durante il nostro lavoro vediamo un sacco di cose strane, ma in 18 anni di carriera non mi era mai capitata una cosa come questa. La sua forma è perfettamente tonda”, ha detto Peter Lindberg.
    L’oggetto circolare sembra molto simile a uno Star Wars Millenium Falcon, oltre ad assomigliare anche ad un largo cerotto per il fondo dell’ocea...

    Read the whole post...

    Last Post by *ROS* il 5 Aug. 2011
    .
  10. UFO over the moon

    Avatar
    Tags
    Avvistamenti UFO
    Luna
    News
    By *ROS* il 14 July 2011
    +1   -1    0 Comments   48 Views
    .


    giovedì, 14 luglio 2011

    Qualcosa volò vicino alla Luna:
    un UFO nel video?



    Ad osservare la luna spesso si possono registrare delle sorprese, a fissarvi l’obiettivo della videocamera a volte si può riprendere qualcosa di insolito, in volo. Un oggetto volante non identificato, o perlomeno non riconoscibile dalle immagini e che di conseguenza va considerato tecnicamente un UFO. Un nuovo video in queste ore è finito sotto la lente di ingrandimento di Bibiana Bryson.

    ufo-vicino-alla-luna


    La ricercatrice ufologa argentina, tramite la RADIO (Red Argentina De Investigacion OVNI) ha proposto e messo in risalto un contributo che, evidentemente, giudica perlomeno meritevole di approfondimento. Sullo sfondo della luna piena si nota, in movimento, un oggetto volante non riconoscibile. Non è un effetto ottico, qualcosa si muove sul serio. A dimostrarlo sono gli zoom e gli ingrandimenti operati dal team tecnico della Bryson. Non è escluso che possa esserci qualche ulteriore approfondimento nei prossimi giorni, teso soprattutto a determinare la natura dell’oggetto volante inquadrato nel filmato.

    Per il momento la nota ufologa sudamericana non si è sbilanciata nel merito. Nella materia ufologica del 2011, i video possono rappresentare una valida risorsa: tuttavia proprio come il metodo della Bryson ricorda, le successive verifiche sono quanto mai indispensabili. Non ci si può basare unicamente sulle semplici immagini. L’ufologa argentina, in questo senso, ha aperto una strada che in molti stanno seguendo su scala internazionale. (Foto e video: @BibianaClaudiaBryson YouTube)

    Fonte: notiziefresche.info
    Last Post by *ROS* il 14 July 2011
    .
 
Skin by Anthony