1. Molecole organiche su Marte?

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    Marte
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    Sonde spaziali
    By *ROS* il 2 Dec. 2012
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    Curiosity, la scoperta storica
    e le molecole organiche su Marte


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    Da quando John Grotzinger, project manager della missione Curiosity, ha dichiarato che i dati delle analisi del SAM (Sample Analysis at Mars) sul primo campione solido di suolo marziano sniffato dal rover, “segneranno i libri di storia”, è passata circa una settimana.
    Giorni in cui si sono susseguiti in rete ipotesi, speculazioni e soprattutto titoli ad effetto che già davano per scontato che Curiosity avesse trovato le prove della vita su Marte. In realtà, nulla di tutto questo era stato dichiarato ufficialmente mentre diversi sono stati gli interventi di altri scienziati e ricercatori che hanno espresso il loro pronostico in merito.
    Ora, la NASA stessa invita alla cautela. Curiosity si trova su Marte da meno di 4 mesi per una missione di almeno 2 anni e il suo obiettivo primario è quello di analizzare le condizioni ambientali del cratere Gale e verificare se è stato, o è, un posto favorevole alla vita microbica. I dati forniti dal rover stanno superando tutte le aspettative e i suoi sofisticati strumenti danno ottimi risultati.
    Nel comunicato ufficiale pubblicato ieri, la NASA sottolinea che il 3 dicembre a San Francisco, in occasione dell’American Geophysical Union (AGU), ci sarà solo un aggiornamento completo sui risultati della prima analisi del SAM sul campione di sabbia di Rocknest.

    L’articolo cita: "Rumors and speculation that there are major new findings from the mission at this early stage are incorrect."
    ["Voci e speculazioni circa importanti nuove scoperte della missione in questa prima fase sono incorrette."]

    "Curiosity is checking for is organic compounds -- carbon-containing chemicals that can be ingredients for life. At this point in the mission, the instruments on the rover have not detected any definitive evidence of Martian organics."
    [“Curiosity sta controllando i composti organici – carbonio – prodotti chimici che possono contenere gli ingredienti della vita. A questo punto della missione, gli strumenti del rover non hanno rilevato alcuna prova definitiva di sostanze organiche marziane”]

    Anche Curiosity da Twitter comunica con i suoi follower: “Everybody, chill. After careful analysis, there are no Martian organics in recent samples.”
    [“A tutti quanti, dopo un’attenta analisi, non ci sono sostanze organiche marziane nei recenti campioni”]

    Tuttavia, nonostante l’intervento mirato a smorzare le speculazioni, invitando alla prudenza, una speranza ancora si cela tra le parole stesse del comunicato: “gli strumenti del rover non hanno rilevato alcuna prova definitiva di sostanze organiche marziane”. Q...

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    Last Post by *ROS* il 2 Dec. 2012
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  2. Strane foto da Marte

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    27-08-2012

    Curiosity:
    quelle strane foto che la Nasa non commenta

    Alcuni dettagli nelle immagini inviate dal laboratorio sul pianeta Marte
    fanno pensare a presenze estranee alla missione spaziale


    di Sabrina Pieragostini

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    Mentre Curiosity osserva Marte, su Marte chi osserva Curiosity? È la domanda che si stanno facendo in molti, sul web, dopo la diffusione e l'analisi di immagini riprese proprio dal robottino della Nasa sul Pianeta Rosso, nelle quali compaiono dettagli insoliti...

    Qualche esempio? In uno scatto al panorama del cratere Gale, nel quale la sonda è atterrata con successo lo scorso 6 agosto, qualcuno ha fatto notare la presenza di strani puntini che si stagliano nel cielo giallastro dell'atmosfera rarefatta di Marte. Quattro anomalie che sembrano oggetti sospesi a mezz'aria- Ufo, insomma.(1)
    In assenza di un commento ufficiale della Nasa, i vari giornali si sono rivolti ai loro esperti per cercare di svelare il mistero. Ad esempio, l'Huffington Post ha chiesto un parere ad un consigliere in materia Ufo del Governo americano, Marc Dantonio. Secondo lui, la soluzione è semplice: quei globi bianchi non sarebbero altro che un difetto della telecamera digitale di Curiosity. Insomma, solo banali pixel mancanti.
    Ma questa spiegazione non regge di fronte ad un altro video ripreso dal robot. All'orizzonte si vedono infatti apparire due luci in movimento. La prima scompare rapidamente salendo in alto. La seconda invece impiega alcuni secondi per spostarsi da sinistra verso destra. Le immagini sono piuttosto nitide e per ora nessun esperto si è fatto avanti per dimostrare di cosa si tratti. Anche perchè- per quanto ne sappiamo- attualmente non ci sono satelliti o sonde in orbita attorno a Marte. Almeno, non mandati da noi...
    Di immagine in immagine, i cacciatori di Ufo si sono poi imbattuti in un'altra ripresa quanto meno singolare. Il contesto è sempre il cratere Gale, nel quale Curiosity ha appena iniziato a muovere i suoi primi passi, dopo le prime settimane di ambientamento. In lontananza, il rover ha fotografato una roccia apparentemente come tante altre. Ma quando l'obiettivo va a stringere, la pietra spicca per le sue dimensioni e per la sua forma stranamente tondeggiante e regolare: sembra simile ad un igloo (foto sotto il titolo).
    I più ardimentosi hanno riconosciuto in questa struttura un oggetto non naturale- forse un artefatto, magari...

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    Last Post by *ROS* il 23 Sep. 2012
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  3. Curiosity...marziana

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    Il pazzo atterraggio di Curiosity su Marte.
    Sul pianeta rosso strumenti hi-tech da fantascienza


    di Leopoldo Benacchio

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    Iniziata alle 7.23, ora italiana, la discesa su Marte di Curiosity, il rover-laboratorio della Nasa realizzato nell'ambito della missione Mars Science Laboratory (Msl). Solo 420 secondi, sette minuti definiti di "terrore", per rallentare da una velocità di 21.000 chilometri orari, attraverso complesse manovre completamente automatizzate, e posarsi nell'area del cratere di Gale. La sonda, partita a novembre, rimarrà sul Pianeta Rosso per la durata di almeno un anno marziano (circa due anni terrestri), inviando immagini sulla Terra.
    «È in una forma perfetta» ha detto alla stampa stanotte Thomas Martin-Mur responsabile Nasa della navigazione spaziale di MSL, Mars Science Laboratory, la missione che puntualmente, alle 7.31 italiane di lunedì prossimo, ha fatto posare delicatamente il rover marziano Curiosity sulla superficie del Pianeta Rosso, entro il grande cratere Gale, all'equatore marziano perché se mai esistono, o sono esistiti, i "marziani", fossero anche dei semplici batteri, quello è il posto giudicato migliore per trovarli o per rinvenire antiche tracce di vita microbica.

    In forma il satellite, che continua a mandare imperterrito tweet dallo spazio come @Marscuriosity, e anche, per un gioco di parole, è "in forma" la complessa orbita che sta portando, dopo un viaggio di oltre mezzo miliardo di chilometri, Curiosity a Marte, dove, se vorrà sopravvivere all'impatto con l'atmosfera che avverrà a 20.000 chilometri all'ora a 125 chilometri dal suolo, dovrà "centrare" un immaginario bersaglio di solo un chilometro di ampiezza. Come per noi colpire una moneta da un euro da 2500 chilometri di distanza! C'è comunque, ancora spazio, nelle prossime 24 ore, domenica da noi, per un ultima eventuale correzione di rotta

    Non cerca la vita, ci tengono a dirlo a NASA, certo ha un pacco di strumenti eccezionale per un peso complessivo di 75 chilogrammi, un record, e darà la più complete analisi chimico fisica di Marte, pianeta di cui sappiamo già molto grazie alle sonde NASA e all'ottimo Mars Express europeo, tuttora in funzione attorno a Marte, e ai cui radar, di fabbricazione italiana, dobbiamo la migliore analisi dell'atmosfera marziana, in cui ha scoperto anche tracce di vapore acqueo.
    Sarà un atterraggio storico, mai tentato nulla di più complicato, dato che Curiosity non può essere lanciato sul suolo di Marte entro un pallone che ne attutisca la caduta, trop...

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    Last Post by *ROS* il 6 Aug. 2012
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  4. Missione spaziale Phobos Grunt

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    Astronomia
    Marte
    News
    By *ROS* il 10 Nov. 2011
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    Bloccata nell'orbita terrestre la sonda russa
    diretta sulle lune di Marte


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    Brutta storia per i russi: la missione Phobos Grunt, che deve arrivare a una delle due piccole lune di Marte, Phobos appunto, prendere un campione del suolo, Grunt in russo, e rimandarlo indietro è in una situazione di stallo in orbita, con gravissimi problemi.

    Al momento del lancio, ieri sera verso le 22 ora italiana, tutto sembrava andare per il meglio: il satellite principale, da 11 tonnellate, assieme ad un più piccolo orbiter Cinese, Yinghuo-1 di soli 115 chili che andrà invece attorno a Marte, era decollato perfettamente sulla punta di un vettore Zenit. Poco dopo è stato perso completamente il controllo del satellite che ora è parcheggiato in un orbita di attesa attorno alla Terra. Pare ci siano solo 3 giorni per riprenderne il controllo e tentare di recuperare la missione, come tutti sperano.

    Un bello smacco comunque per l'Agenzia spaziale russa Roscosmos che quest'anno è andata avanti fra lanci fallimentari, scandali economici e ha cambiato ben 3 direttori generali. L'attuale capo dell'agenzia russa, Vladimir Popovich, ha ufficialmente dichiarato che il problema sembra risiedere nel sistema di motori, che non ha lavorato bene, e dal fatto che il sistema di orientamento del satellite non pare funzionare. I satelliti infatti, come i naviganti di una volta, si orientano con le stelle. Dal 1960 a oggi i russi hanno spedito 18 missioni verso Marte, ma ben 14 sono state un fallimento completo, mentre le altre sono riuscite solo in parte. L'ultima, del 1996, che portava un mezzo estremamente sofisticato Mars-96, è addirittura finita sulla rampa di lancio con lo scoppio di razzo e satellite.

    Se tutto andrà bene, comunque, la navicella Phobos Grunt arriverà verso settembre dalle parti di Marte, libererà l'orbiter cinese e cercherà di atterrare sul piccolo Phobos, 20 chilometri circa di estensione, di cui abbiamo carte molto particolareggiate grazie agli europei che lo hanno ripreso dettagliatamente con la sonda Mas Express, dotata di strumenti forniti dall'Italia. Una volta sulla superficie un braccio robotico dovrà prendere pezzi di suolo che saranno in parte analizzati sull'asteroide stesso e in parte, due soli etti, saranno trasferiti su un contenitore e sparati verso la Terra, dove questa specie di pentola spaziale con dentro due etti di asteroide arriverà nell'agosto 2004, in Kazakistan.
    Nei prossimi 3 giorni sapremo se questa specie di "maledizione marziana" sulla Russia sarà ancora valida oppure no.

    Fonte: ilsole24ore.com
    Last Post by *ROS* il 10 Nov. 2011
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  5. Acqua salata su Marte e un Ufo sotto il mar Baltico?

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    05 agosto 2011

    Potrebbe esserci acqua salata allo stato liquido su Marte

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    Potrebbe esserci dell’acqua salata allo stato liquido su Marte. Questa l’ipotesi avanzata dagli esperti della Nasa dopo aver analizzato delle immagini riprese dalla sonda Mars Reconaissance Orbiter. Si vedono, infatti, delle strisce di colore scuro sui pendii che in estate risultano più marcate che nel periodo invernale, periodo in cui si ipotizza che quest’acqua si solidifichi e quindi si ghiacci.
    La spiegazione più plausibile per queste strisce scure, ad oggi, è quella che si tratti di un flusso di acqua salata, ma non c’è ancora alcuna conferma ufficiale, come dichiarato da Alfred McEwen del Lunar and Planetary Laboratory della University of Arizona a Science. Le precedenti ipotesi facevano presupporre che sul Pianeta Rosso ci fosse solo acqua ghiacciata ai poli e al massimo una presenza di acqua liquida risalente però a milioni di anni fa. La scoperta porterebbe nuova luce sulla struttura di Marte.

    Fonte: newslive24.com
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    Un Ufo si è inabissato nel Mar Baltico?

    Video:
    www.youtube.com/watch?v=jwHE5816_XY&feature=player_embedded

    The Ocean Explorer team ha scoperto un relitto dalla forma insolita sul fondo marino:
    la comunità degli ufologi è in subbuglio.


    Mer 3 ago 2011 - Peter Lindberg è il leader del The Ocean Explorer team: la loro missione è ritrovare il cosiddetto oro liquido. Brandy, champagne e vini preziosi che giacciono dimenticati nei relitti delle navi affondate nell’oceano.
    Durante una delle loro costosissime esplorazioni nel Mar Baltico il team si è imbattuto in un relitto bizzarro. Un oggetto perfettamente tondo che ha scatenato l’eccitazione tra i sostenitori dell’esistenza di alieni e UFO. L’anomalo ritrovato è a largo circa 18 metri e si trova a circa 90 metri sotto il livello del mare.
    “Durante il nostro lavoro vediamo un sacco di cose strane, ma in 18 anni di carriera non mi era mai capitata una cosa come questa. La sua forma è perfettamente tonda”, ha detto Peter Lindberg.
    L’oggetto circolare sembra molto simile a uno Star Wars Millenium Falcon, oltre ad assomigliare anche ad un largo cerotto per il fondo dell’ocea...

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    Last Post by *ROS* il 5 Aug. 2011
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  6. Alla ricerca di vita nel Cratere Gale

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    23.07.2011

    Il prossimo rover marziano Curiosity
    atterrerà nel Cratere Gale


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    Ormai è deciso: la destinazione del rover marziano Curiosity, il terzo robot che la NASA ha progettato per l’esplorazione del pianeta rosso, scenderà proprio ai piedi di una montagna stratificata all’interno del Cratere Gale.
    Il rover del Mars Science Laboratory, Curiosity, sarà lanciato alla fine di quest’anno e raggiungerà Marte nel mese di agosto del 2012. Il cratere a cui è destinato questo robot supertecnologico si estende per 154 chilometri.
    Perché è stata scelta proprio questa destinazione per Curiosity? Per via della stratificazione delle rocce ai lati della valle, visibili anche dalla Terra, che permetteranno al robot di raccogliere informazioni preziose sulla sequenza completa dei depositi geologici.
    Il cratere è chiamato Gale in memoria dell’astronomo australiano Walter F. Gale.

    “Marte è fermamente nei nostri obiettivi”, ha detto l’amministratore della NASA Charles Bolden. “Curiosity non solo restituirà un patrimonio di dati importante per la scienza, ma servirà anche come l’avanscoperta per una missione di esplorazione umana sul Pianeta Rosso”.
    Durante una missione della durata di un anno marziano – quasi due anni terrestri - i ricercatori utilizzeranno gli strumenti del rover per studiare se la regione di atterraggio possiede condizioni ambientali favorevoli per il sostegno della vita microbica e se esistono indizi sul fatto che la vita sia mai esistita sul pianeta.
    “Gli scienziati hanno identificato Gale come la migliore scelta per perseguire gli obiettivi ambiziosi di questa nuova missione”, ha dichiarato Jim Green, direttore per il Planetary Science Division della NASA a Washington. ”Il sito offre un paesaggio visivamente drammatico e grandi potenziali di scoperte scientifiche significative.”

    Nel 2006, più di 100 scienziati hanno cominciato a prendere in considerazione circa 30 potenziali luoghi di sbarco durante workshop che si sono svolti in tutto il mondo. Quattro candidati sono stati selezionati nel 2008. L’abbondanza di immagini mirate ha permesso approfondite analisi sui problemi di sicurezza e sulle attrazioni scientifiche di ogni sito. Un gruppo di alti funzionari della scienza della NASA ha quindi condotto un esame dettagliato e concordato all’unanimità di andare avanti con la destinazione finale.

    Curiosity è circa due volte più lungo e più di cinque volte più pesante di qualsiasi precedente rover. I suoi 10 strumenti scientifici ne includono due per l’immagazzinamento e l’analisi di campioni di roccia e polvere che il braccio robotico del rover raccoglierà.
    Stavolta niente pannelli solari né palloni gonfiabili. La NASA vuole andare sul sicuro e, dato anche il maggior peso e una presenza ...

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    Last Post by *ROS* il 23 July 2011
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  7. Una base su Marte?

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    Astronomia
    Marte
    Misteri
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    By *ROS* il 9 June 2011
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    1/6/2011

    UNA BASE SU MARTE?
    ULTIMA SCOPERTA CON GOOGLE MARS


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    Questa potrebbe essere la più importante scoperta su Marte! Questa struttura è di 700 x 150, di colore bianco con strisce blu e rosso, sul suolo rosso di Marte. Questa non è una roccia o una montagna. Si tratta di una struttura artificiale. Questo non è qualcosa che è stato creato, questo è qualcosa che è attualmente su Google Mars. E’ stata inviata una mail alla NASA dal scopritore del manufatto, ma non hanno risposto.
    Andate a vedere di persona. Le coordinate sono:
    71 49’19.73″N 29 33’06.53″W

    Scoperto da David Martines 2011

    Fonte: newapocalypse.altervista.org
    Last Post by *ROS* il 9 June 2011
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  8. Segnali da un altro mondo...

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    Marte
    Misteri
    Tesla
    By *ROS* il 25 Nov. 2010
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    Tesla e Marconi parlarono con i Marziani?

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    Ogni volta che accendiamo la tv mandiamo nello spazio un sacco di segnali senza neppure rendercene conto. Cosa accadrebbe se questi segnali venissero captati da qualche altra intelligenza nell’universo e ottenessimo una risposta? In verità, ciò potrebbe essere già successo, molto tempo fa! Ce ne hanno dato dimostrazioni Nikola Tesla e Guglielmo Marconi.
    Alcuni sospettano che l’inventore della radio fosse riuscito ad un certo punto ad entrare in contatto con i marziani. Marconi era più che convinto che alcuni misteriosi segnali radio da lui captati provenissero dallo spazio, per la precisione da Marte. Emissioni inesplicabili provenienti da spazi ignoti erano già state captate fin dal 1896 e nel 1908. Per quanto riguarda la prima data, si presumeva potesse trattarsi della risposta degli extraterrestri alla formidabile eruzione del vulcano Karakota, avvenuta nel 1883, interpretabile dallo spazio come una segnalazione artificiale.

    Quando si parla dell’elettricità, tutti pensano a Thomas Alva Edison. Pochi sanno che il sistema della corrente elettrica che usiamo non l’ ha inventato lui, bensì Nikola Tesla, Ispirato come tutti i geni.
    Tesla pensava a compiere clamorosi esperimenti utilizzando correnti ad alta frequenza a ad altissima tensione, e ad un certo punto di quelle attività dichiarò alla stampa che lui era convinto della possibilità di usare l’elettricità anche per comunicare con intelligenze extraterrestri.
    Tesla riuscì a convincere le autorità degli Stati Uniti a concedergli l’uso di una vasta zona desertica nel Colorado per impiantare gigantesche attrezzature per quell’esperimento.
    Costruì una serie di apparecchiature colossali che producevano scosse elettriche. Tesla dichiarò di essere riuscito ad ottenere le prove che confermavano la sua tesi: i suoi segnali a punti e linee erano stati captati da qualche parte dello spazio e “qualcuno” aveva persino risposto a quei messaggi.
    I segnali ricevuti in risposta erano periodici. Lui stesso scrisse: “caratterizzati così chiaramente dal numero e dall’ordine da non potersi attribuire ad altra causa qualsiasi da me allora conosciuta”. E aggiungeva: “Pur non avendo decifrato il loro senso, non potrei assolutamente definirli messaggi accidentali…dietro quei messaggi c’era un’intelligenza viva”. Anche Marconi, nel 1912, ricevette strani segnali e come Tesla, rimase colpito dalla periodicità non naturale di quelle emissioni radio sconosciute.
    Il governo degli Stati Uniti propose che tutti i Paesi dotati di trasmettitori radio ad alta potenza tenessero i loro apparecchi spenti per cinque minuti ogni ora, del 21 agosto. Quelle date erano state scelte in quanto corrispondevano ad uno dei periodi di massima vicinanza fra Ma...

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    Last Post by *ROS* il 25 Nov. 2010
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  9. Piramidi su Marte

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    Piramidi su Marte

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    Pubblico un articolo tratto dal sito Pravda.ru circa alcune piramidi che sarebbero state scoperte sul pianeta rosso. E' una notizia da prendere con il beneficio del dubbio, ma sembra plausibile che moltissimo tempo fa Marte fu abitato. La N.A.S.A., l'ente spaziale che non lesina censure e contraffazioni, si è sempre affannata a ridimensionare ed a negare, ammettendo solo che su Marte è stata trovata l'acqua. Eppure la Sfinge di Cydonia pare un grandioso manufatto, così come numerose anomalie sono state rilevate dall'ingegnere Ennio Piccaluga, autore di "Ossimoro Marte", e da altri ricercatori. E' possibile che si tratti sempre di giochi di ombre, di illusioni ottiche, di difetti nelle immagini? Le risposte potranno giungere oltre che da altre indagini, anche da un approfondimento della storia egizia: la terra dei faraoni, infatti, è legata al pianeta. Si pensi alla Sfinge di Gizah, si ricordi che Il Cairo significa Marte. Significativi, sebbene non probanti, sono gli indizi disseminati nella cultura egizia a proposito di esseri stellari. Il breve testo che propongo accenna a disegni che rappresentano canidi: si potrebbe vedere un'anticipazione iconografica della Sfinge che, secondo alcuni studiosi, sarebbe la scultura di uno sciacallo (il dio Anubi) e non di un leone. Se la cosmologia e l'archeologia accademiche continuano ad intorbidare le acque e a screditare, con i loro rigidi esponenti, le investigazioni non allineate, vuol dire che qualcosa di vero si cela dietro il muro della "scienza" imperante. Questo naturalmente non vale solo per Marte e per l'Egitto.

    Esiste la vita su Marte? L'umanità cominciò a cercare una risposta a questa domanda nel 1976, dopo la pubblicazione di una fotografia che ritraeva qualcosa di simile ad un volto umano sulla superficie di Marte. Molti affermarono che il Volto di Marte era solo un ammasso roccioso, qualcuno spiegò l'immagine come un gioco di luci e riflessi, ma l'origine del volto rimane un enigma. Alcuni scienziati asseriscono che potrebbe essere un messaggio di un antico popolo un tempo esistente o che ancora vive sotto la superficie del pianeta.

    Potenti telescopi di una sonda in orbita attorno a Marte hanno trovato nuove evidenze che provano l'esistenza di vita. I telescopi hanno scattato immagini di nove piramidi che non paiono formazioni naturali. Le immagini includono stupefacenti statue di volti animali ed umani, chiaramente visibili dallo spazio, come grandi disegni che raffigurano i profili di primati e di canidi.

    Andrew Basiago, il presidente della Mars Anomaly Research Society, ha def...

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    Last Post by *ROS* il 2 Sep. 2010
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  10. Immagini marziane

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    Marte
    Sonde spaziali
    By *ROS* il 18 June 2010
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    -New Mars Images just in For 2010-
    Nasa



    Per vedere il video in formato originale e per visionare gli altri video andare alla Fonte :
    www.youtube.com/watch?v=SFFzz1i5W6k&feature=player_embedded
    Last Post by *ROS* il 18 June 2010
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