1. Le scottanti dichiarazioni di Paul Hellyer

    Avatar
    Tags
    Avvistamenti UFO
    News
    By *ROS* il 9 Aug. 2011
    +1   -1    0 Comments   125 Views
    .


    martedì 9 agosto 2011

    Ufo, le scottanti dichiarazioni di Paul Hellyer
    e gli avvistamenti degli ultimi giorni


    di Domenico Costantino

    ufo-300x225


    E’ inutile dire che ormai da qualche anno c’è una sorta di boom di avvistamenti di ufo in tutti i continenti...dagli Stati Uniti alla Cina...dall’America Latina all’Australia passando per Europa o Africa, l’argomento e’ uno solo...quello degli Oggetti Volanti non Identificati, tali da mettere in imbarazzo esperti e scettici; il problema pero’ sta sempre li’: non vi e’ mai la prova concreta che gli stessi appartengano a velivoli di origine extraterrestre.

    Prima di procedere permettetemi di fare una parentesi: possono essere tanti i motivi di questo boom e non sto parlando solo di episodi capitati a singole persone, ma veri e propri “Mass sightings” ovvero “avvistamenti di massa”. Tutto puo’ essere collegato all’ormai imminente 2012?? A questo putroppo non possiamo rispondere.

    Il fatto eccezionale e’ accaduto pochi mesi fa con le rivelazioni shock di Paul Hellyer, ex ministro della Difesa ed ex vicepremier del Canada.
    Queste sono alcune delle sue dichiarazioni di fronte a un pubblico di studenti all’Università di Toronto, come ha spiegato il giornalista Maurizio Molinari in quest’articolo de ‘La Stampa’:
    “Gli Ufo volano da oltre mezzo secolo in totale libertà sui cieli del nostro pianeta, il governo degli Stati Uniti sviluppa armi segrete per fronteggiare possibili attacchi provenienti dal cosmo, da un giorno all’altro potrebbe scoppiare una guerra intergalattica e il vero motivo per cui è stato ordinato alla Nasa di realizzare una base sulla Luna entro il 2020 è la volontà della Casa Bianca di monitorare da vicino i velivoli extraterrestri che vanno e vengono dalla Terra”.

    Ma che cosa potrebbe aver spinto Hellyer a questo tipo di dichiarazioni?? Forse l’ultima cosa di cui potrebbe aver bisogno e’ la notorietà visto l’importante posizione ricoperta in passato e allora perche’ provocare questo terremoto mediatico?

    Ma veniamo ad alcuni avvistamenti:

    Per quanto riguarda il mese di Luglio 2011 vi posso segnalare uno spettacolare avvistamento a Taiwan. Il fatto e’ stato trasmesso da un importante tv, Taipei TVBS News; si tratta di Ufo che sorvolano proprio la torre di Taipei.
    In Italia, in zona Colle del Volturno, il giorno 14 luglio, un cittadino del posto ha scorto nel cielo delle palle infuocate, fenomeno assai comune anche in altre parti...

    Read the whole post...

    Last Post by *ROS* il 9 Aug. 2011
    .
  2. Acqua salata su Marte e un Ufo sotto il mar Baltico?

    +1   -1    0 Comments   280 Views
    .


    05 agosto 2011

    Potrebbe esserci acqua salata allo stato liquido su Marte

    jpg


    Potrebbe esserci dell’acqua salata allo stato liquido su Marte. Questa l’ipotesi avanzata dagli esperti della Nasa dopo aver analizzato delle immagini riprese dalla sonda Mars Reconaissance Orbiter. Si vedono, infatti, delle strisce di colore scuro sui pendii che in estate risultano più marcate che nel periodo invernale, periodo in cui si ipotizza che quest’acqua si solidifichi e quindi si ghiacci.
    La spiegazione più plausibile per queste strisce scure, ad oggi, è quella che si tratti di un flusso di acqua salata, ma non c’è ancora alcuna conferma ufficiale, come dichiarato da Alfred McEwen del Lunar and Planetary Laboratory della University of Arizona a Science. Le precedenti ipotesi facevano presupporre che sul Pianeta Rosso ci fosse solo acqua ghiacciata ai poli e al massimo una presenza di acqua liquida risalente però a milioni di anni fa. La scoperta porterebbe nuova luce sulla struttura di Marte.

    Fonte: newslive24.com
    _______________________________________________________

    Un Ufo si è inabissato nel Mar Baltico?

    Video:
    www.youtube.com/watch?v=jwHE5816_XY&feature=player_embedded

    The Ocean Explorer team ha scoperto un relitto dalla forma insolita sul fondo marino:
    la comunità degli ufologi è in subbuglio.


    Mer 3 ago 2011 - Peter Lindberg è il leader del The Ocean Explorer team: la loro missione è ritrovare il cosiddetto oro liquido. Brandy, champagne e vini preziosi che giacciono dimenticati nei relitti delle navi affondate nell’oceano.
    Durante una delle loro costosissime esplorazioni nel Mar Baltico il team si è imbattuto in un relitto bizzarro. Un oggetto perfettamente tondo che ha scatenato l’eccitazione tra i sostenitori dell’esistenza di alieni e UFO. L’anomalo ritrovato è a largo circa 18 metri e si trova a circa 90 metri sotto il livello del mare.
    “Durante il nostro lavoro vediamo un sacco di cose strane, ma in 18 anni di carriera non mi era mai capitata una cosa come questa. La sua forma è perfettamente tonda”, ha detto Peter Lindberg.
    L’oggetto circolare sembra molto simile a uno Star Wars Millenium Falcon, oltre ad assomigliare anche ad un largo cerotto per il fondo dell’ocea...

    Read the whole post...

    Last Post by *ROS* il 5 Aug. 2011
    .
  3. L'oscuro compagno di viaggio della Terra

    Avatar
    Tags
    Astronomia
    News
    By *ROS* il 28 July 2011
    +1   -1    0 Comments   48 Views
    .

    Giovedì 28 Luglio 2011 14:46

    La Terra ha un compagno di viaggio:
    è l’asteroide Troiano 2010 TK


    Scritto da Roberta Ragni


    Il Pianeta Terra ha un fedele compagno di viaggio che la segue costantemente nella sua orbita intorno al Sole da circa 10.000 anni. Si tratta di 2010 TK, un piccolo asteroide troiano dal diametro di appena 300 metri e distante circa 150 milioni di chilometri dalla Terra.

    2010 TK si trova in una stabile orbita 'troiana', vale a dire che segue costantemente la traiettoria del nostro Pianeta. Tale situazione di equilibrio, definitiva di Lagrange, porta alla formazione di una sorta di triangolo di 2010 TK con Terra e Sole, in una 'danza' a tre senza che i corpi si disturbino a vicenda. Nessun rischio di collisione, quindi, con il Pianeta Blu, entrato così a far parte della lista dei pianeti noti per avere un compagno 'troiano', come Giove, Marte e Nettuno.

    La sensazionale scoperta dell’asteroide amico, che si è guadagnata la copertina di Nature, si deve a un gruppo di ricerca canadese e americano coordinato da Martin Connors che, grazie al satellite Wise (Wide-field Infrared Survey Explorer) della Nasa, lanciato nel 2009, sono riusciti a individuare il corpo celeste.

    “Questi asteroidi sarebbero per lo più visibili alla luce del giorno, il che li rende molto difficili da individuare”, ha detto Connors - ma ne abbiamo finalmente trovato uno, perché l’oggetto ha un’orbita insolita che lo fa stare più lontano dal Sole rispetto agli altri Troiani. WISE è stato fondamentale, dandoci un punto di vista difficile da avere sulla superficie terrestre.”

    L’asteroide Troiano della terra ha un’orbita insolita che traccia un movimento complesso in prossimità di un punto stabile sul piano dell’orbita terrestre. Ma ben definita e per almeno altri 100 anni non si avvicinerà alla Terra più di 24 milioni di chilometri.

    Una posizione, però, destinata a cambiare nel tempo secondo Andrea Milani dell’università di Pisa: ''a differenza degli asteroidi troiani di Giove e Nettuno, che sono permanenti a causa della forte gravità dei due pianeti, -osservato l'esperto- questo asteroide, come il compagno troiano di Marte, è destinato a separarsi dal nostro pianeta. La configurazione di questo asteroide è interessante, ma potrà durare ancora poche centinaia di migliaia di anni”. Che sembrano una eternità, ma confrontati con la vita della Terra (circa 4 miliardi di anni) sono davvero un battito di ciglia.

    Ma sono ancora mo...

    Read the whole post...

    Last Post by *ROS* il 28 July 2011
    .
  4. Saturno si abbevera alla fonte di Encelado

    Avatar
    Tags
    Astronomia
    News
    Saturno
    By *ROS* il 26 July 2011
    +1   -1    0 Comments   62 Views
    .


    26/7/2011

    Saturno si abbevera alla fonte di Encelado

    La presenza di acqua nella parte alta dell’atmosfera di Saturno è un enigma sul quale gli astronomi si interrogano da 14 anni.
    Lo ha appena risolto il telescopio spaziale Herschel: il vapore acqueo proviene da Encelado.
    Unico caso di luna che influenza direttamente la chimica del proprio pianeta.


    jpg
    In questa immagine, ripresa dal satellite Cassini (ESA/NASA/ASI),
    si vedono almeno quattro pennacchi d'acqua levarsi dall'emisfero sud di Encelado
    (crediti: NASA/JPL/Space Science Institute)


    Se nel Sistema solare c’è una coppia che proprio non ha problemi di comunicazione, è quella formata da Saturno e dalla sua luna Encelado. Già qualche mese fa, qui su Media INAF, avevamo riferito dell’elettrizzante rapporto che li lega. Ma le ultime osservazioni del telescopio spaziale Herschel dell’ESA mostrano che la relazione fra il pianeta con gli anelli e il suo piccolo satellite di ghiaccio va ben oltre lo scambio di semplici particelle: Encelado fornisce infatti a Saturno niente meno che l’acqua. E pure parecchia: 250 kg di vapor d’acqua al secondo. Fluendo sotto forma di pennacchi dal polo sud della luna, le molecole di H2O arrivano ad avvolgere il pianeta in un “toro” – una sorta di ciambellone – il cui raggio è circa 10 volte quello del pianeta stesso.
    È un caso unico nell’intero Sistema solare: nessun altro satellite, per quanto se ne sa, ha un’azione diretta sulla composizione chimica del pianeta attorno al quale orbita. Grazie a questa scoperta, gli scienziati hanno potuto mettere la parola fine a un mistero che li tormentava da 14 anni, da quando ISO (Infrared Space Observatory), un altro telescopio spaziale ESA, aveva mostrato la presenza di acqua nella parte alta dell’atmosfera di Saturno, senza però spiegarne l’origine.

    A rendere fino a oggi così difficile, nonostante le dimensioni ragguardevoli, rivelare la presenza del toro d’acqua, è stata la sua trasparenza in banda ottica. Ma con l’occhio sensibile alla luce infrarossa di Herschel, e in particolare la sua camera HIFI, questo problema non si pone. E ciò ha permesso al team guidato da Paul Hartogh, del Max-Planck-Institut für Sonnensystemforschung, di ricostruire l’intero flusso delle molecole. E di pubblicare i risultati sull’ultimo numero di Astronomy & Astrophysics.
    «L’ingresso in atmosfera di rilevanti quantità d’acqua provenienti dallo spazio», sottolinea Hartogh, «è un processo che non ha alcun analogo con quanto avviene sulla Terra. E una peculiarità di Saturno».
    Anche se la maggior...

    Read the whole post...

    Last Post by *ROS* il 26 July 2011
    .
  5. Il numero maledetto del rock...

    Avatar
    Tags
    News
    Numerologia
    Varie
    By *ROS* il 24 July 2011
    +1   -1    0 Comments   89 Views
    .


    23 luglio 2011

    Amy Winehouse: la maledizione del 27

    Come lei Cobain, Hendrix, Joplin, Jones , Morrison

    jpg


    MILANO - Sembrava scritto nel suo destino: troppo genio, troppi eccessi, troppo oltremisura. È stato tutto «troppo» nella breve vita di Amy Winehouse. Morta a 27 anni, sola nella sua casa di Londra, forse un'overdose, forse un suicidio ancora non è chiaro, ma poco importa. Figlia fuori tempo massimo di una tragica tradizione del rock stardom; 27 anni come Jimi Hendrix, 27 anni come Janis Joplin, 27 anni come Jim Morrison. E 27 anni come Kurt Cobain, ultimo fragile «martire», anno 1994, l'ultimo credevamo...

    UN FILM GIA' VISTO - Amy, ebrea inglese di umili origini, con la musica aveva iniziato a flirtare presto. L'esplosione a 23 anni, di fatto con il suo unico album «Back to Black» ( il primo «Frank», passò piuttosto inosservato): un talento puro, voce bianca più nera che mai, il soul del secolo XXI. Già più nera che bianca , una nuova Aretha Franklin, ma non un'epigona, capace di riattualizzare un discorso sopito, annegato negli Usa dalle afroamericane vere nel commercialismo spicciolo della r'n'b. E anzi lei divenne presto modello: Amy la stella assoluta aveva generato centinaia di stelline (Adele, Duffy, ecc) e l'esangue discografia britannica vi si era buttata a pesce. Sembrava che ogni settimana ci fosse una nuova Amy Winehouse, mentre l'Amy autentica si consumava velocemente.
    _____________________
    Ndr: Con la scomparsa di Amy Winehouse si arricchisce purtroppo il cosiddetto «Club 27»: il gruppo ideale in cui sono compresi gli artisti morti all'età di 27 anni
    Amy Winehouse aveva 27 anni, come Brian Jones, Jim Morrison, Kurt Cobain, Jimi Hendrix e Janis Joplin...(a cui si aggiungono altri 26 artisti, scomparsi tra il 1911 e il 1983)

    Fonte: corriere.it

    Edited by *ROS* - 24/7/2011, 14:56
    Last Post by *ROS* il 24 July 2011
    .
  6. Alla ricerca di vita nel Cratere Gale

    +1   -1    0 Comments   64 Views
    .


    23.07.2011

    Il prossimo rover marziano Curiosity
    atterrerà nel Cratere Gale


    jpg


    Ormai è deciso: la destinazione del rover marziano Curiosity, il terzo robot che la NASA ha progettato per l’esplorazione del pianeta rosso, scenderà proprio ai piedi di una montagna stratificata all’interno del Cratere Gale.
    Il rover del Mars Science Laboratory, Curiosity, sarà lanciato alla fine di quest’anno e raggiungerà Marte nel mese di agosto del 2012. Il cratere a cui è destinato questo robot supertecnologico si estende per 154 chilometri.
    Perché è stata scelta proprio questa destinazione per Curiosity? Per via della stratificazione delle rocce ai lati della valle, visibili anche dalla Terra, che permetteranno al robot di raccogliere informazioni preziose sulla sequenza completa dei depositi geologici.
    Il cratere è chiamato Gale in memoria dell’astronomo australiano Walter F. Gale.

    “Marte è fermamente nei nostri obiettivi”, ha detto l’amministratore della NASA Charles Bolden. “Curiosity non solo restituirà un patrimonio di dati importante per la scienza, ma servirà anche come l’avanscoperta per una missione di esplorazione umana sul Pianeta Rosso”.
    Durante una missione della durata di un anno marziano – quasi due anni terrestri - i ricercatori utilizzeranno gli strumenti del rover per studiare se la regione di atterraggio possiede condizioni ambientali favorevoli per il sostegno della vita microbica e se esistono indizi sul fatto che la vita sia mai esistita sul pianeta.
    “Gli scienziati hanno identificato Gale come la migliore scelta per perseguire gli obiettivi ambiziosi di questa nuova missione”, ha dichiarato Jim Green, direttore per il Planetary Science Division della NASA a Washington. ”Il sito offre un paesaggio visivamente drammatico e grandi potenziali di scoperte scientifiche significative.”

    Nel 2006, più di 100 scienziati hanno cominciato a prendere in considerazione circa 30 potenziali luoghi di sbarco durante workshop che si sono svolti in tutto il mondo. Quattro candidati sono stati selezionati nel 2008. L’abbondanza di immagini mirate ha permesso approfondite analisi sui problemi di sicurezza e sulle attrazioni scientifiche di ogni sito. Un gruppo di alti funzionari della scienza della NASA ha quindi condotto un esame dettagliato e concordato all’unanimità di andare avanti con la destinazione finale.

    Curiosity è circa due volte più lungo e più di cinque volte più pesante di qualsiasi precedente rover. I suoi 10 strumenti scientifici ne includono due per l’immagazzinamento e l’analisi di campioni di roccia e polvere che il braccio robotico del rover raccoglierà.
    Stavolta niente pannelli solari né palloni gonfiabili. La NASA vuole andare sul sicuro e, dato anche il maggior peso e una presenza ...

    Read the whole post...

    Last Post by *ROS* il 23 July 2011
    .
  7. Sonda spaziale della NASA entra in orbita attorno all’asteroide Vesta

    Avatar
    Tags
    News
    Sonde spaziali
    By *ROS* il 18 July 2011
    +1   -1    0 Comments   51 Views
    .


    17.07.2011

    Sonda spaziale della NASA entra in orbita attorno all’asteroide Vesta

    jpg
    La sonda Dawn della NASA ha fotografato '4 Vesta' lo scorso 9 luglio 2011, quando si trovava a 41.000 km dal proto-pianeta. Fonte NASA


    PASADENA, California – Il veicolo spaziale Dawn della NASA ha ieri raggiunto Vesta, diventando la prima sonda mai entrata nell’orbita di un oggetto nella fascia principale degli asteroidi, tra Marte e Giove.

    Dawn (che in italiano significa alba) studierà l’asteroide, chiamato Vesta, per un anno prima di partire nel luglio 2012 per una seconda destinazione, un pianeta nano chiamato Cerere, il più grande oggetto della fascia di asteroidi. Le osservazioni forniranno dati importantissimi e senza precedenti per permettere agli scienziati di capire ciò che accadde all’inizio – o a questo punto sarebbe il caso di dire all’alba – del nostro sistema solare. I dati inoltre aiuteranno a spianare la strada per future missioni spaziali umane nell’area.

    ’4 Vesta’, questo il suo nome completo, è un grande asteroide della Fascia principale, il secondo pianetino più grande della fascia di asteroidi, con un diametro medio pari a circa 530 chilometri e una massa stimata pari al 12% di quella dell’intera fascia. Viene per questo spesso chiamato anche proto-pianeta.

    “Oggi celebriamo un traguardo incredibile dell’esplorazione spaziale, in quanto non era mai accaduto prima che una navicella spaziale entrasse in orbita attorno ad un oggetto nella fascia principale degli asteroidi,” ha detto l’amministratore della NASA Charles Bolden. “Lo studio che Dawn riuscirà a compiere dell’asteroide Vesta segna un importante risultato scientifico e indica anche la strada per le destinazioni dove l’uomo si recherà nei prossimi anni. Il presidente Obama ha detto chiaramente alla NASA che vuole inviare degli astronauti su un asteroide nel 2025, e Dawn sta raccogliendo dati cruciali che permetteranno che questa missione possa davvero compiersi”.

    La sonda spaziale ha trasmesso sulla Terra informazioni per confermare che è entrato nell’orbita di Vesta, ma il tempo preciso in cui l’orbita è stata raggiunta è sconosciuto al momento, in quanto la cattura di Dawn da parte dell’asteroide dipende dalla massa di Vesta e quindi dalla gravità esercitata sulla sonda, che è stata stimata ma che non si può calcolare esattamente dalla Terra. La massa dell’asteroide determina la forza della sua attrazione gravitazionale. Se Vesta è più massiccio, la sua gravità è più forte, il che significa che ha attirato Dawn prima più velocemente. Se l’asteroide è meno massiccio della stima degli scienziati della NASA, la sua gravità è più debole e quin...

    Read the whole post...

    Last Post by *ROS* il 18 July 2011
    .
  8. UFO over the moon

    Avatar
    Tags
    Avvistamenti UFO
    Luna
    News
    By *ROS* il 14 July 2011
    +1   -1    0 Comments   48 Views
    .


    giovedì, 14 luglio 2011

    Qualcosa volò vicino alla Luna:
    un UFO nel video?



    Ad osservare la luna spesso si possono registrare delle sorprese, a fissarvi l’obiettivo della videocamera a volte si può riprendere qualcosa di insolito, in volo. Un oggetto volante non identificato, o perlomeno non riconoscibile dalle immagini e che di conseguenza va considerato tecnicamente un UFO. Un nuovo video in queste ore è finito sotto la lente di ingrandimento di Bibiana Bryson.

    ufo-vicino-alla-luna


    La ricercatrice ufologa argentina, tramite la RADIO (Red Argentina De Investigacion OVNI) ha proposto e messo in risalto un contributo che, evidentemente, giudica perlomeno meritevole di approfondimento. Sullo sfondo della luna piena si nota, in movimento, un oggetto volante non riconoscibile. Non è un effetto ottico, qualcosa si muove sul serio. A dimostrarlo sono gli zoom e gli ingrandimenti operati dal team tecnico della Bryson. Non è escluso che possa esserci qualche ulteriore approfondimento nei prossimi giorni, teso soprattutto a determinare la natura dell’oggetto volante inquadrato nel filmato.

    Per il momento la nota ufologa sudamericana non si è sbilanciata nel merito. Nella materia ufologica del 2011, i video possono rappresentare una valida risorsa: tuttavia proprio come il metodo della Bryson ricorda, le successive verifiche sono quanto mai indispensabili. Non ci si può basare unicamente sulle semplici immagini. L’ufologa argentina, in questo senso, ha aperto una strada che in molti stanno seguendo su scala internazionale. (Foto e video: @BibianaClaudiaBryson YouTube)

    Fonte: notiziefresche.info
    Last Post by *ROS* il 14 July 2011
    .
  9. Misteriosa bolla di luce alle Hawaii

    Avatar
    Tags
    Astronomia
    Misteri
    News
    By Police il 5 July 2011
    +1   -1    0 Comments   39 Views
    .


    Misteriosa bolla di luce alle Hawaii,
    catturata dal telescopio Subaru


    Il telescopio giapponese Subaru, nelle Hawaii, è diventato famoso nel febbraio scorso per aver ripreso immagini senza precedenti del disco di polvere e gas che ruota intorno a una giovane stella, dove si stanno formando pianeti. Ora rischia di diventare famoso per una misteriosa bolla di luce che avrebbe ripreso proprio alle Hawaii il 22 giugno 2011, e che è diventata ben presto un video.
    La storia è di quelle da film. Ichi Tanaka, un astronomo di supporto per il telescopio Subaru, ha inviato una e-mail al forum Asterisk Starship descrivendolo come "un enorme alone di luce sopra l'orizzonte orientale", aggiungendo che si stava "lentamente espandendo a oltre 45 gradi in poco più di cinque minuti ". Le immagini sono diventate la foto del giorno nel prestigioso portale, e molti hanno cercato una spiegazione plausibile che per ora non è stata trovata.

    image
    Gli utenti del forum interpellati dall'astronomo, hanno indicato una serie di suggerimenti che vanno da un portale temporale multi-dimensionale, ad interferenze aliene, fino all'ipotesi di un piccolo frammento cometario entrato in rotta di collisione con l'atmosfera esterna della Terra. Qualcuno suggerisce un riflesso nella lente dovuto a una torcia elettrica, fari di un auto e via dicendo.
    Da notare che al Vandenburg Air Force Base in California, gli Stati Uniti hanno lanciato un Minuteman III inter-continentale, un missile balistico (ICBM) alle 3:35 am -ora delle Hawaii- che doveva fare rientro attorno al Kwajalein Atoll nell'oceano Pacifico.

    Gary Fujihara della University of Hawaii Institute per l'astronomia, aveva teorizzato una spiegazione simile che spiega "perché i tempi di questo episodio sono così brevi".
    Secondo il blog Bad Astronomy Magazine, le caratteristiche della bolla di luce suggeriscono che il fenomeno sia dovuto a "un impulso improvviso di energia e di rapida espansione del materiale, come un'esplosione di qualche tipo" che potrebbe essere la fase di lancio o rientro di un razzo, con l'espulsione del carburante che entra nella parte superiore dell'atmosfera terrestre.


    Fonte:http://www.ufoonline.it/

    Edited by *ROS* - 7/7/2011, 14:38
    Last Post by Police il 5 July 2011
    .
  10. Arriva «Falling Skies»

    Avatar
    Tags
    News
    Varie
    By *ROS* il 4 July 2011
    +1   -1    0 Comments   67 Views
    .


    4 luglio 2011

    Il dr. Carter dichiara guerra agli alieni,
    al via su Fox il telefilm «Falling Skies»


    jpg
    Noah Wyle e Moon Bloodgood in "Falling Skies"


    Dopo «Incontri ravvicinati del terzo tipo», «E.T.» e «La guerra dei mondi», Steven Spielberg torna a occuparsi di extraterrestri. E lo fa, per la seconda volta nella sua carriera, producendo un telefilm, «Falling Skies», che arriva sul piccolo schermo a nove anni dal successo di «Taken». In onda su Fox (Sky 111) dal 5 luglio, ha già conquistato pubblico e critica negli Stati Uniti, dove ha debuttato il 19 giugno con ascolti record.

    Ambientato a Boston, sei mesi dopo l’invasione della Terra da parte di un esercito alieno, racconta l’eroica resistenza di un gruppo di sopravvissuti organizzati militarmente, il 2° reggimento Massachusetts, il cui vicecomandante è Tom Mason (Noah Wyle, l’amato dr. Carter di «E.R.»), professore di storia a Cambridge: sua moglie è morta nel primo attacco degli extraterrestri, mentre uno dei tre figli della coppia è tenuto in schiavitù dagli aggressori. Tom conosce bene l’arte della guerra, approfondita in anni di studio e di insegnamento, ma non può sconfiggere gli alieni da solo. Al suo fianco ci sono il figlio maggiore Hal (Drew Roy), la bella pediatra Anne Glass (Moon Bloodgood) e Weaver (Will Patton), un vero mastino della guerra. «Le impronte digitali di Steven Spielberg sono in ogni scena di “Falling Skies”» assicura Wyle. «Oltre a impostare la sceneggiatura, ha scelto il cast e ogni giorno controllava il girato. Anche il look degli alieni e delle navicelle spaziali è opera sua».

    L’attore ricorda con incredulità la sua esperienza sul set della serie al fianco di Spielberg. «Quando lui, il più grande narratore per immagini della nostra generazione, assisteva alle riprese, mi davo un pizzicotto perché pensavo di sognare. E ogni volta che mi raccontava un aneddoto, per me era una lezione di cinema». Ma c’è un altro motivo di orgoglio per Noah Wyle. «Questo ruolo mi ha permesso di fare un figurone con mio figlio Owen» rivela. «Quando veniva sul set e vedeva il padre armato di fucile che combatteva gli alieni, la sua espressione di gioia e di ammirazione mi faceva dimenticare la fatica».

    Il successo negli Usa dei primi tre dei 10 episodi di «Falling Skies» lascia prevedere che ci sarà una seconda stagione. Intanto, Spielberg è già al lavoro su un altro telefilm, «Terra Nova», in arrivo in autunno.

    Fonte: portaledellospettacolo.it
    Last Post by *ROS* il 4 July 2011
    .
 
Skin by Anthony