1. "SECRETUM OMEGA": Cosmic Top Secret? (1)

     
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    ULTERIORI INDIZI SUL "SECRETUM OMEGA"
    di Luca Scantamburlo
    (1^ parte)


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    "SILOE" sonda spaziale, programma o che altro?
    Il Jesuit Footage, contestualizzato ed analizzato, sembra essere un'attendibile prova del coinvolgimento del Vaticano nella questione aliena. Cos'è il "Jesuit Footage" classificato "Secretum Omega".


    Il videotape inviato per posta 5 anni fa al ricercatore partenopeo Cristoforo Barbato, ex membro del CUN nonché attivo collaboratore dello storico "Notiziario UFO", ed ex caporedattore di alcune riviste italiane di ufologia ed argomenti spaziali (come "Extra Terrestre", "Stargate" e "Stargate Magazine"), costituisce senza dubbio un intrigante rebus per la comunità ufologica e giornalistica tutta.
    Nondimeno ciò che lo differenzia da tutti gli altri files rilasciati a ricercatori e giornalisti (come ad esempio i documenti sull'operazione "Majestic-12" presentati a Washington nel 1987 da Jaime Shandera oppure le controverse prove del recupero UFO in Canada conosciute nell'insieme come "File Guardian") è la scrupolosa verifica della fonte compiuta da Cristoforo Barbato, fonte rivelatasi attendibile ed altamente qualificata, ma sulla quale Barbato esercita il segreto professionale atto a proteggerne l'identità poiché essa ha richiesto l'anonimato.
    Ci chiediamo ora: quali impressioni si evincono da tale video mostrante quello che sembra un planetoide sconosciuto alla moderna astronomia, ripreso da una presunta sonda interplanetaria denominata "Siloe" e spedita segretamente dalla Santa Sede per monitorare l'avvicinamento al Sole di questo misterioso oggetto celeste?
    Il breve filmato di circa due minuti, stando all'autorevole fonte (un padre Gesuita insider del Vaticano), mostrerebbe proprio Nibiru, decimo pianeta del Sistema Solare da cui in un remoto passato discesero sulla Terra gli extraterrestri senzienti chiamati "Anunnaki" di cui parla l'orientalista russo Zecharia Sitchin. Ed infatti il video mostra un presunto pianeta avvolto da una densa atmosfera, proprio come viene descritto nelle antiche tavolette d'argilla mesopotamiche (nel video si possono notare le fluttuazioni della superficie del globo, tipiche di un'atmosfera anche se ripresa agli infrarossi).
    Pare anche che il filmato, stando ai pochi fortunati che l'hanno visionato, si apprezzi molto meglio nell'originale VHS in possesso di Barbato rispetto al suo riversamento in digitale (realizzato purtroppo con attrezzatura non professionale) usato durante le conferenze, nastro magnetico che evidenzierebbe addirittura quelli che sembrerebbero dei lampi di temporale; a questo proposito ricordiamo che, nel caso di fulmini nell'atmosfera terrestre, ne sono visibili i bagliori anche dallo Space Shuttle quando esso orbita attorno al nostro pianeta.

    Disamina del Jesuit Footage
    Ma procediamo nella nostra breve, e non certo esaustiva, disamina: le immagini del planetoide contenute in quello che mi sento di battezzare il "Jesuit Footage", sono il frutto di un montaggio di due riprese effettuato su un materiale quasi certamente molto più vasto. Queste riprese video, realizzate quasi sicuramente agli infrarossi, sono precedute da una breve presentazione di titoli di testa: fra le varie diciture e sigle c'è l'espressione in latino che ne stabilisce il livello di segretezza: "SECRETUM OMEGA", posta tra parentesi, equivalente al "COSMIC TOP SECRET" usato in ambito NATO; lo deduciamo dal fatto che quest'ultima espressione viene riportata anch'essa nella presentazione e sempre fra parentesi. Per una spiegazione dettagliata di quasi tutte le scritte si rinvia il lettore al servizio "Secretum Omega".
    Da alcune parti mi è stato privatamente fatto osservare che il filmato sarebbe o una burla, o un falso concepito per il debuking, od entrambe le cose (rispettivamente indicati con i termini inglesi "hoax" e "fake") perché se davvero un documento è segreto non può essere classificato come tale. Ecco la mia replica in proposito: niente di più sbagliato. Si prenda infatti un qualsiasi documento ufficiale statunitense declassificato grazie al FOlA (Freedom of Information Act, la nordamericana Legge sulla Libertà dell'Informazione approvata negli anni '70 del secolo scorso), come per esempio il memorandum per il Segretario alla Difesa Robert McNamara (Memorandum for the Secretary of Defense) a firma del Generale L.L. Lemnitzer, Chairman Joint Chiefs of Staff, datato 13 marzo 1962 ed avente per oggetto il seguente tema: Justification for US Military Intervention in Cuba (TS).
    Il documento (1), a piè di pagina di tutti i fogli, riporta proprio il timbro di un livello di classificazione: "TOP SECRET SPECIAL HANDLING NOFORN". Tale documento del Mistero della Difesa americano è da diversi anni declassificato (vedi la dicitura "UNCLASSIFIED" stampata in alto ed al centro e la linea nera di cancellazione apposta sul livello di classificazione) e come tale è di dominio pubblico.
    Dunque, come si vede nei film hollywoodiani, i documenti classificati esistono e rispondono a tutta una serie di criteri di archiviazione e consultazione da parte di personale autorizzato.
    L'anonimo Gesuita della Santa Sede, fonte della sconcertante documentazione video mostrata da Barbato, stando a quanto riferito da quest'ultimo, usufruirebbe del "SECRETUM OMEGA", l'autorizzazione alla supervisione della più alta categoria di classificazione di segretezza in uso presso i Servizi segreti del Vaticano, chiamati SIV (Servizio Informazioni del Vaticano), Servizi dei quali tale Gesuita sostiene di essere membro operativo a Roma (Barbato ha potuto sinora verificare soltanto la sua effettiva presenza lavorativa presso la Santa Sede come Gesuita).
    Anche i nostri Servizi segreti, naturalmente, utilizzano diverse diciture per la classificazione delle informative d'intelligence; leggiamo infatti da un documento disponibile on line sul sito ufficiale del SISDE (Servizio per le informazioni e la sicurezza democratica) ed intitolato "Il lavoro dell'intelligence e la questione degli archivi", a firma di Antonio Mazzei, per "Aspera ad Veritatem" N. 28 - gennaio-aprile 2004 (fonte: www.sisde.it): "[...] sui diversi livelli di classificazione, posto che accanto ai canonici 4 (riservato, riservatissimo, segreto, segretissimo), ve ne sono altri quali "riservata amministrativa", "per uso esclusivo d'ufficio", "di vietata divulgazione".

    COSMIC TOP SECRET:
    il più alto livello di classificazione di segretezza in ambito NATO

    E riguardo alla espressione inglese "COSMIC TOP SECRET" che compare nel "Jesuit Footage"?
    Si tratta di una trovata da film (una bella spy story) oppure ha una sua realtà?
    Basta avere la pazienza di documentarsi: presso la Rete esistono diversi siti ufficiali delle Forze Armate. Prendiamo per esempio www.navysecurity.navy.mil uno dei siti ufficiali della Marina Militare degli Stati Uniti d'America (la U.S. Navy) e scarichiamoci il documento di estensione .pdf dal seguente indirizzo web: www.navysecurity.navy.mil/documents/.
    Il nome del file è intro-natosecuritybrief.pdf ed il documento ivi contenuto riassume brevemente il significato della struttura politico-militare della NATO nata dall'omonima alleanza fra diversi Stati; spiega poi in cosa consistono le informazioni della NATO, i relativi marchi di classificazione (classifìcation markings) e le categorie delle informazioni NATO.
    C'è inoltre un paragrafo intitolato "Classification Markings and Categories of NATO Information". In esso si illustrano i quattro livelli di classificazione di segretezza in uso presso la NATO; essi sono: il COSMIC TOP SECRET (CTS), il NATO SECRET (NS), il NATO CONFIDENTIAL (NC), il NATO RESTRICTED (NR), l'ATOMAL ed il NATO UNCLASSIFIED (NU).
    Del primo si riporta esattamente la spiegazione in inglese: "This security classification is applied to information me unauthorized disclosure of which would cause exceptionally grave damage to NATO. (NOTE: The marking "COSMIC" is applied to TOP SECRET material to signify that it is the property of NATO. The term "NATO TOP SECRET" is not udes.)"
    Penso che si commenti da solo, anche per quelli che masticano appena l'inglese. Di tale livello di classificazione si sapeva tuttavia già qualcosa, nella comunità ufologica, grazie al "rivelatore" statunitense Robert Dean (ex Sergente Maggiore della NATO), che sostiene di aver usufruito proprio di tale autorizzazione alla supervisione nel corso della sua cartiera come sottufficiale NATO in Europa.
    Stando alle sue dichiarazioni, Robert Dean (andato in pensione nel 1976 dopo 27 anni di militanza nelle Forze Armate americane nelle cui fila ha anche combattuto comandando unità di fanteria in Corea ed in Vietnam) negli anni'60 avrebbe visionato e lavorato su una documentazione cartacea nel contesto dello S.H.A.P.E. (Supreme Headquarters Allied Powers Europe, Comando Supremo delle Forze Alleate in Europa). Una documentazione in diversi volumi a proposito del contatto extraterrestre, classificata COSMIC TOP SECRET ed intitolata "An Assessment" (Una valutazione).
    Pare che le credenziali di Dean, molto noto negli ambienti ufologici italiani, siano state verificate dall'antropologo e ricercatore tedesco Michael Hesemann, il quale avrebbe scritto direttamente agli organi NATO preposti ottenendo la seguente risposta in data 28 maggio 1993:

    "[...] N°1 Secondo le dichiarazioni della sezione americana militare della NATO, un Robert Dean con il grado di sergente maggiore andò in pensione nel novembre dell'anno 1976.

    N°2 Un collaboratore della NATO (questo vale anche per SHAPE) con la sopracitata carica in possesso di un particolare permesso può ottenere l'accesso a documenti classificati segreti precedentemente analizzati.

    N°3 Non sono in grado di darvi ulteriori informazioni, la legge americana "privacy law" lo impedisce.

    N°4 Questa classificazione (Cosmic top secret) è del periodo di cui parlavamo. Per ulteriori informazioni le consiglio di rivolgersi agli organizzatori della conferenza mondiale tenutasi a Duesseldorf nel giugno 1992.

    Distinti Saluti
    W. d'Alquen,
    Ufficiale tedesco per il servizio Stampa e Informazione della NATO
    ORGANIZZAZIONE DEL TRATTATO DELL'ATLANTICO DEL NORD, 1110 BRUXELLES,
    TEL (32-2) 728.41.11 - TELEX 23.867 - TEL DIRECT: (32.2) 728.58.18 - TELEFAX (32.2) 7285457,
    UFFICIO DI INFORMAZIONE E STAMPA"


    Si potrebbe discutere a lungo sulle conseguenze del possesso non autorizzato e della divulgazione di materiale classificato COSMIC TOP SECRET. Certo è che il materiale da me denominato "Jesuit Footage" non è stato trafugato, ma è emerso da una fuga controllata (e non ufficiale) di notizie pilotata da ambienti d'intelligence, fuga opportunamente direzionata verso una ben definita fetta del mondo giornalistico (chissà quanti altri giornalisti appositamente scelti hanno ricevuto lo stesso videotape, ma si guardano bene dal diffonderlo per timore o forse anche a causa di alcune intimidazioni).
    Non dimentichiamoci che il filmato del videotape in questione è stato divulgato pubblicamente nel 2005 soltanto dopo anni di estrema cautela e scrupolose verifiche da parte di Cristoforo Barbato, il quale ha nell'opinione di chi scrive diligentemente e coraggiosamente risposto ai principi della deontologia giornalistica (vedi in proposito la Carta dei doveri del giornalista). il suo approccio al video è sempre stato all'insegna di una critica costruttiva.
    Se qualcuno volesse investigare sulla legalità e legittimità del possesso e della divulgazione del materiale classificato in questione, forse si troverebbe in profonde difficoltà perché oltre a dare credito alla cosa nel corso dell'indagine, scoperchierebbe un vero e proprio vaso di Pandora. Giocoforza si dovrebbero poi ricercare eventuali responsabilità ed omissioni di tutti quei vertici istituzionali al corrente della situazione (pochi, forse pochissimi membri di essi, ed in che misura?), i quali non solo starebbero da decadi celando all'umanità la più grande minaccia che abbia mai dovuto affrontare a memoria d'uomo, ma a quanto pare avrebbero preferito lasciare in toto la gestione di una simile patata bollente alle strutture militari, ai Servizi e chissà a chi altri ancora. Operando in tal modo avrebbero finito per contravvenire agli stessi principi per i quali tutte le Istituzioni sono nate: la protezione dei cittadini, la trasparenza pubblica e la salvaguardia dello Stato medesimo. Per non parlare poi dei vincoli di segretezza a cui avrebbero legato quella piccola parte del personale civile di agenzie come la NASA, l'ESA e del consorzio europeo dell'ESO, certamente almeno sommariamente informata.
    Se così fosse significa che sino ad ora avrebbero evitato di adoperarsi per mettere in piedi un'istituzionale e trasparente ricerca scientifica del Decimo Pianeta in ambito civile (fatta eccezione per la passata e breve esperienza di ricerca teorica e pubblica portata avanti da un civile, lo scomparso astronomo americano RS. Harrington, seppure all'interno di un ambiente militare: dagli anni'80 ai primi anni'90 presso lo U.S. Naval Observatory, quando gli Stati Uniti d'America erano ancora, con tutti i loro difetti e le loro contraddizioni, la più sana e gloriosa repubblica del mondo). Chi scrive lo sostiene anche per via della difficile ma ricca esperienza professionale ed umana che ha maturato dal 1998 al 1999 come emigrante con regolare permesso.
    Se si volesse poi andare al di là di un lavoro d'intelligence di basso profilo (cosa già in atto viste le recenti ed anonime intercettazioni postali e l'episodica ma ben individuata intrusione informatica di spionaggio nei confronti del terminale privato di un nostro socio del Centro), si configurerebbe una posizione davvero sui generis nella storia legale e giudiziaria, in quanto il videotape in questione non contiene un documento NATO, e sembra che non sia nemmeno un file propriamente del SIV (Servizio Informazioni del Vaticano) in quanto la sigla SIV non compare nella sua classificazione.
    Questo "Grande Gioco" in versione cosmica ci rende protagonisti più o meno controllabili: non solo ci dà utili indicazioni su come muoverci ed esprimerci pubblicamente (sempre e comunque, va detto, sul filo del rasoio), ma ci carica anche di una responsabilità che è ben più pesante di quella che ci difende dal rischio di scivolare nel reato di "procurato allarme".
    Del resto già in passato un autorevole ed alto ufficiale del Pentagono in congedo ha definito gli ufologi di tutto il mondo "degli utili idioti".

    (continua)

    Note:
    1.
    Tale documento declassificato, conosciuto anche come "Operation Normwoods", è disponibile presso il National Security Archive: northwoods.pdf; II Segretario alla Difesa McNamara ebbe il buon senso di non presentarlo a Kennedy il quale, saputo del delirante progetto, rimosse personalmente il Generale Lemnitzet dall'incarico di Capo di Stato Maggiore.

    da "UFO Notiziario" Nuova Serie - N. 65 dell'Ottobre/Novembre 2006

    Fonte: edicolaweb.net

    Edited by *ROS* - 16/12/2008, 14:32
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  1. ADAMASsinki
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    UNA SOLA ,GRAVE,IMPRECISAZIONE, nell.ottimo articolo ufo omega vatican secret,IL LIVELLO COSMIC TOP SECRET,IN AMBITO NATO-UKUSA-SEATO ECC. NONE' ASSOLUTAMENTE PREVISTO PER I BASSI GRADI DELLA TRUPPA E GRADUATI FINO A MARESCIALLI...CIO VALE PER TUTTI I GRADI DELLE FORZE ARMATE IN TUTTO IL MONDO. LA MASSIMA QUALIFICA E CLASSIFICA DI SICUREZZA... E' DEVOLUTA AI MINISTRI DELLA DIFESA.CAPI DI STATI MAGGIORI...CAPI DI STATO.SINGOLI CAPI DI FORZA ARMATA ED I LORO VICE,NONCHE .ALTISSIMA DIGIRENZA CIVILE,RELIGIOSA E FINANZIARIA.ovviamente ai medi bassi livelli di comando e controllo,esistono altri livelli di security....non meno imortanti....ma che non consentono ...l.accesso ai massimi sistemi dei mondi visibilui ed invisibili DR. ADAMO ADAMAS
     
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  2. *ROS*
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    Grazie per la precisazione e il contributo :)
     
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