Replying to Acqua salata su Marte e un Ufo sotto il mar Baltico?

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  1. Posted 5/8/2011, 12:06


    05 agosto 2011

    Potrebbe esserci acqua salata allo stato liquido su Marte

    jpg


    Potrebbe esserci dell’acqua salata allo stato liquido su Marte. Questa l’ipotesi avanzata dagli esperti della Nasa dopo aver analizzato delle immagini riprese dalla sonda Mars Reconaissance Orbiter. Si vedono, infatti, delle strisce di colore scuro sui pendii che in estate risultano più marcate che nel periodo invernale, periodo in cui si ipotizza che quest’acqua si solidifichi e quindi si ghiacci.
    La spiegazione più plausibile per queste strisce scure, ad oggi, è quella che si tratti di un flusso di acqua salata, ma non c’è ancora alcuna conferma ufficiale, come dichiarato da Alfred McEwen del Lunar and Planetary Laboratory della University of Arizona a Science. Le precedenti ipotesi facevano presupporre che sul Pianeta Rosso ci fosse solo acqua ghiacciata ai poli e al massimo una presenza di acqua liquida risalente però a milioni di anni fa. La scoperta porterebbe nuova luce sulla struttura di Marte.

    Fonte: newslive24.com
    _______________________________________________________

    Un Ufo si è inabissato nel Mar Baltico?

    Video:
    www.youtube.com/watch?v=jwHE5816_XY&feature=player_embedded

    The Ocean Explorer team ha scoperto un relitto dalla forma insolita sul fondo marino:
    la comunità degli ufologi è in subbuglio.


    Mer 3 ago 2011 - Peter Lindberg è il leader del The Ocean Explorer team: la loro missione è ritrovare il cosiddetto oro liquido. Brandy, champagne e vini preziosi che giacciono dimenticati nei relitti delle navi affondate nell’oceano.
    Durante una delle loro costosissime esplorazioni nel Mar Baltico il team si è imbattuto in un relitto bizzarro. Un oggetto perfettamente tondo che ha scatenato l’eccitazione tra i sostenitori dell’esistenza di alieni e UFO. L’anomalo ritrovato è a largo circa 18 metri e si trova a circa 90 metri sotto il livello del mare.
    “Durante il nostro lavoro vediamo un sacco di cose strane, ma in 18 anni di carriera non mi era mai capitata una cosa come questa. La sua forma è perfettamente tonda”, ha detto Peter Lindberg.
    L’oggetto circolare sembra molto simile a uno Star Wars Millenium Falcon, oltre ad assomigliare anche ad un largo cerotto per il fondo dell’oceano.
    Così qualche amante delle teorie sugli UFO e la vita extraterrestre ha subito pensato ad una gigantesca navicella spaziale inabissatasi nel Mar Baltico, che ha lasciato dietro di sé circa 270 metri di fondale devastato.
    Anche se potrebbe essere un manufatto dell’uomo o un fenomeno naturale, The Ocean Explorer team non aveva intenzione di proseguire le ricerche: “Non è la nostra sfera d’interesse e non intendiamo continuare ad interessarci a quest’oggeto, specie perché ogni ora passata in mare per noi ha un costo elevatissimo”. Ma la copertura mediatica ricevuta dopo il ritrovamento ha fatto cambiare idea a tutta la squadra.
    Sul loro sito hanno annunciato una nuova uscita in cui documenteranno il ritrovamento e riprenderanno l’oggetto, mettendolo poi in rete. “Abbiamo ricevuto molte email di gente che voleva donare del denaro al progetto. Siamo molto grati per tutto ciò”.
    Sulla fanpage Facebook del team alcuni membri hanno iniziato a pubblicizzare le magliette "Secrets Of The Sea 2011-12", che ritraggono l’oggetto tondo. Il costo: 20 dollari.
    Lindberg stesso sulla pagina ha annunciato prossime riprese con un sonar 3D, in modo da restituire più immagini possibili del relitto.

    Fonte: notizie.yahoo.com

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