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- Posted 4/4/2011, 18:41
L’UNIVERSO DIMENSIONALE DEI SOGNI
Può capitare che un mattino ci svegliamo e siamo rimasti stupiti da ciò che abbiamo sognato. Capita ad ogni uomo di confondere un viaggio astrale per un sogno, di confondere un sogno reale per un semplice sogno.
L’universo del sogno è vasto a tal punto che non esiste attualmente su Gaia un’arte, sia essa la psichiatria o la spiritualità, capace di spiegare in maniera esauriente ciò che accade mentre sogniamo.
Ovviamente come sempre mi limiterò a parlarne sotto l’aspetto spirituale perché come ho ben detto in altre sezioni non solo non so nulla di psichiatria ma nemmeno mi interessa provare a risolvere i problemi della mente usando la mente.
La prima fondamentale cosa da dire sul sogno è il tempo sogno: esso è la prima dimensione che è molto particolare. La prima dimensione che è conosciuta bene dagli aborigeni australiani, ha un tempo lineare in avanti o lineare indietro ma sempre limitato alla durata del sogno.
Mi spiego meglio: in un sogno che per esempio va da 0 a 10 noi possiamo avanzare o retrocedere mentre dormiamo, riprendere il sogno da capo e rifarlo uguale, modificato, interromperlo o concluderlo. Noi possiamo spostarci avanti e indietro nella linea temporale del sogno mentre nella realtà fisica di 3° dimensione siamo obbligati ad avanzare e basta.
L'unico modo che abbiamo infatti nella realtà di tornare indietro è tramite il ricordo e qui vi è la grandissima differenza fra la prima e la terza dimensione: in pochissime parole nel tempo sogno di prima dimensione non si invecchia mai oltre un certo punto e non si ringiovanisce mai entro un altro punto.
Questo però porta a comprendere un altro importantissimo fattore: durante il sogno non esiste il ricordo. Nessuno durante un sogno può ricordarsi di qualcosa di un altro sogno. Se ne ricorderà alla fine del sogno ma non durante. Rifletteteci e vedrete che è così. Questo per la motivazione che ho spiegato prima. Il tempo del ricordo nella dimensione sogno è limitato al sogno stesso. Possiamo cioè solo ricordarci durante un sogno, i ricordi del sogno stesso, ma non di un altro!
Prova ne è che noi facciamo anche 5/6 sogni a notte ma divisi e indipendenti fra loro, senza nessun nesso.
Si possono però avere dei Deja Vu durante il sogno, strane sensazioni di aver già vissuto situazioni simili, ma sono molto sfuggevoli e non controllabili.
Molti esseri umani, durante il sogno possono spingersi in avanti o indietro nel nostro tempo reale, ed avere visioni di eventi futuri o passati. Questo è possibile. In questo caso non si parla di astrale. Si è nel mondo astrale invece quando si sogna, per esempio, di essere a bordo di astronavi, di visitare pianeti sconosciuti, di volare, di parlare con altre persone che poi asseriscono anche loro di averci sognato la stessa notte. I casi sono molti.
La mente nella prima dimensione del sogno ha pochissimo potere questo perché la prima dimensione ha leggi fisiche totalmente diverse: nel sogno noi possiamo fare praticamente tutto, volare, restare sottoacqua per ore, camminare sulle nuvole, essere colpiti da un proiettile e non morire… questo ci porta a comprendere che noi usiamo pochissimo la mente nel sogno. (In psichiatria credo sia per il fatto che la mente è in fase Alpha durante il sonno e quindi lavora meno, ma lascio opinabile questa affermazione non essendo conoscitore della materia).
Questo è anche il motivo del perché il sogno è importante.
Quando la mente della persone è invece radicata e forte, essa prende il sopravvento nelle regole del sogno e allora abbiamo degli impedimenti perchè essere per esempio colpiti da un proiettile nella realtà ci ucciderebbe ma nel sogno se ci rendiamo conto di essere in una dimensione diversa non lo farà. Questo dipende dalla "quantità" di intromissione mentale che abbiamo. Più ne abbiamo meno siamo spirituali.
Altra considerazione da fare, è ovviamente che esistono anche i sogni mentali, cioè i desideri tradotti dalla mente in sogni. Ma questi sogni per quanto belli sul momento, lasciano al risveglio una delusione di fondo del tipo: “Peccato era solo un sogno!” mentre i sogni reali, i viaggi astrali lasciano un senso di stupore e gioia.
Molti esseri di Luce utilizzano appunto quest’ultimi tipi di sogni per comunicare con noi e durante il sogno noi non siamo scettici se ci fate attenzione… é al risveglio, quando entra la mente che lo diventiamo! A volte neppure ricordiamo i sogni e questo deriva da un’infinità di fattori che non posso stare ad elencare qui. Sappiate solo che il non ricordare i sogni è un problema originato, guarda caso, nella mente.
Vorrei ancora dire con grande piacere che molti Figli delle Stelle o molte persone che devono ancora ricordarsi di esserlo, vengono addestrati nel mondo astrale in varie dottrine a loro utili. Durante il giorno la loro mente farà da strumento per riportare alla memoria ciò che hanno imparato. Questi esseri umani che vengono addestrati possono anche rivivere le proprie vite passate stellari che sono ben impresse nell’anima, dove sappiamo che il tempo spazio non esiste.
Il sogno è una grande possibilità che è stata data agli esseri umani per comprendere altri mondi, altre energie, altre verità a cui la mente non può arrivare.
Molto del potere e della conoscenza universale è accessibile tramite la prima dimensione del sogno ma molte volte i sogni sono sottovalutati dalla mente razionale. Come capirlo? Semplice, tramite le emozioni che ci lascia il sogno. Questo lavoro però necessita che il secondo e il sesto chakra siano equilibrati ovviamente, altrimenti le nostre emozioni e le nostre visoni potrebbero essere falsate dai nostri desideri mentali.
Buona dormita a tutti!
Fonte: pleias.bravehost.com